Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

mercoledì 8 gennaio 2020

Phideaux

Sotto l'etichetta Phideaux si materializza un ottimo polistrumentista: Xavier Phideaux nato il 14/01/1963 a Hastings-on-Hudson, un sobborgo di New York City situato nella parte sud-ovest della città di Greenburgh, ma da anni residente a Los Angeles autore di nove album: Fiendship (2003), Ghost story (2004), Chupacabras (2005), 313 (2006),The great leap (2006) Doomsday Afternoon (2007), Number seven (2009), Snowtorch (2011) e Infernal (2018). Songwriting fresco e poco scontato fanno di questo artista un genio assoluto del nuovo millennio dell'area melodica progressiva, nelle sue lunghe suite sa attirare gli ascoltatori con tappeti sonori suadenti che ti rimangono in testa fin dai primi ascolti.
Line up: Xavier Phideaux: voce, pianoforte, chitarra. Molly Ruttan, Linda Ruttan-Moldawsky e Valerie Gracious: voce. Gabriel Moffat: chitarra elettrica, dobro, produttore. Johnny Unicorn: tastiere, sax, voce. Mark Sherkus: tastiere. Ariel Farber: violino, voce. Matthew Kennedy: basso elettrico. Rich Hutchins: batteria.
L'intero disco in ascolto

Album consigliato: Doomsday Afternoon (2007)

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