Le uscite progressive, anche in Italia, sono sempre molteplici e questo è un bel segnale di vitalità seppur molti addetti ai lavori considerano che le pubblicazioni odierne siano di fatto delle riproposizioni della musica anni settanta, ossia del periodo glorioso di questo stile musicale.
Decontestualizzando questa lecita osservazione e immergendomi , ex novo senza costrutti riguardanti il passato, ho scelto cinque dischi, tra quelli che ho potuto ascoltare, che mi hanno comunque emozionato, in rigoroso ordine alfabetico.
Arianuova: Volevo Andare Altrove
Arianuova è il nuovo progetto del compositore/musicista Daniele Olia (tastiere, chitarra e liuto), già membro fondatore della band savonese Qirsh, il quale ha chiamato a sè altri validi strumentisti quali Luca Bonomi (batteria), Massimo Zanon (voce), e Michele Spinoni (chitarra).
L'album d'esordio " Volevo Andare Altrove ", rilasciato il 3 novembre da Lizard Records, consta di otto tracce (tre strumentali) più una ghost per quasi sessanta minuti di gradevolissimo sound che spazia con disinvoltura tra eleganti echi progressivi vintage ad afflati floydiani e sfumature wave rock.
Un ardito concept album sui desideri atavici degli esseri umani, "a volte tutto ciò che abbiamo bisogno è un soffio di aria nuova, una promessa sussurata all'orizzonte..."
In ascolto la strumentale "La quiete dopo la tempesta", quinta traccia dell'album
Doracor: Unexpected Intersections
Il progetto romano Doracor del tastierista e compositore Corrado Sardella, si ripropone dopo quasi dieci anni di silenzio discografico con "Unexpected Intersections" rilasciato il 18 luglio per AMS.
Il tappeto sonoro dell'album, quindici tracce per quasi settantaquattro minuti di musica, veleggia tra tastiere predominanti e assoli chitarristici di prim'ordine, momenti intensi ed emozionanti di prog sinfonico e sfumature melodiche e compositive di prim'ordine.
Tra i numerosi eccellenti musicisti ospiti oltre alla sublime vocalità di Lorena Cossu troviamo John Jowitt (bassista degli IQ e degli Arena), Mirko De Maio (batterista dei The Flower Kings), Simona Malandrino (chitarrista di Ian Paice, Andrea Braido e Marcella Bella), Elisa Montaldo (cantante/tastierista de Il Tempio delle Clessidre), Kostas Milonas (batterista dei Sunburst e dei Paradox) e Paul Manners (cantante/chitarrista dei Cugini di Campagna e dei Grammar School).
In ascolto la title track di oltre un quarto d'ora, il brano più lungo del disco
Limite Acque Sicure: Un'altra mano di carte
Band creata nel 2005 a Ferrara dal cantante Andrea Chendi e dal tastierista Antonello Giovannelli. Il 24 gennaio è stato pubblicato per Minotauro Records il loro secondo full length, " Un'altra mano di carte " un concept album di storie che narrano le esperienze di vita di personaggi, immaginari o reali, di ieri e di oggi, sei tracce per oltre cinquanta minuti di piacevolissimo e onirico sound progressivo con arrangiamenti sofisticati ma assolutamente godibili, tanta manna per il melomane progressivo diversamente giovane!
Line up: Andrea Chendi: voce. Ambra Bianchi: flauto, voce, arpa. Antonello Giovannelli: tastiere. Luca Trabanelli: chitarre. Paolo Bolognesi: batteria e Francesco Gigante: basso.
Sito ufficiale: https://limiteacquesicure.it
In ascolto la terza traccia Natale 1914, dedicata alla celeberrima tregua in varie zone del fronte occidentale durante la prima guerra mondiale.
Tritop: Tritop 120
Band fondata a Roma nel 2006 dal batterista/compositore Ivo Di Traglia.
Il 12 dicembre è stato rilasciato, in autoproduzione, il loro secondo album "Tritop 120".
Il disco, quattro tracce per oltre quarantasette minuti di intenso sound heavy progressivo sinfonico che smuove l'animo dell'anziano progster come il sottoscritto.
Line up: Ivo Di Traglia: batteria. Pierfrancesco Di Pofi: tastiere, pianoforte, hammond, synth, mellotron, cori. Francesco Caponera: chitarra elettrica e acustica, cori. Jacopo Tuzi / basso, chitarra acustica, cori. Mattia Fagiolo: voce solista e Jacopo Di Traglia: chitarra classica.
Ai cori, nella quarta traccia Asymmetrical Reflections of a Restless Heart una suite di 23 minuti e 32 secondi, Roberta Campoli, Annalaura Talpa ed Eleonora Belfiore
Link utile: https://tritop120.bandcamp.com/album/tritop-120
In ascolto l'intero album
Wilson Project: Atto Primo
I Wilson Project sono una giovane band piemontese, originaria di Acqui Terme nota per le sue terme curative e fangoterapia.
Il 14 marzo, per la label vigevanese Ma.Ra.Cash Records, è stato pubblicato il loro secondo album dal titolo "Atto Primo", dalla copertina volutamente retrò, loro tributo all'opera lirica che la band reinterpreta con teatralità e intensità emotiva attraverso l'idioma del rock progressivo.
Ognuno dei sei brani per cinquanta minuti di musica è dedicato a un'opera e a un compositore famosi, rielaborando elementi della tradizione operistica in una forma fresca e innovativa.
Il loro sound progressivo è sì un doveroso omaggio ai seventies ma il tutto è impreziosito da sfumature intriganti dovute anche all'entusiasmo giovanile e alla capacità tecnico-musicale dei membri della band.
Line up: Stefano Rapetti: basso, voce. Annalisa Ghiazza: voce, aerofono. Andrea Protopapa: tastiere, voce. Mattia Pastorino: batteria, voce.
In ascolto la quarta traccia Ragnarok
Anche quest'anno mi preme evidenziare un lavoro non progressivo che mi ha emozionato nell'ascolto, in questo caso del vinile acquistato il 21 marzo, giorno della sua uscita.
Si tratta del disco premiato come miglior album in dialetto dell'anno per quanto riguarda la Targa Tenco ossia "Furèsta" dell' artista napoletana La Niña classe 1991, undici tracce (dieci in quella digitale) per un opera, il cui titolo è una parola che in napoletano significa "selvatico" o "indomabile", che miscela maestosamente tradizione della musica folklorica partenopea con sonorità innovative.
Nell'album sono presenti prestigiose collaborazioni artistiche, come quella con l' egiziana-iraniana Kukii nel brano Tremm, con l' egiziano Abdullah Miniawy in Sanghe e con il violinista/compositore di Pozzuoli Lino Cannavacciuolo in Guapparìa, prima traccia del disco, qua sotto in video/ascolto
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