Il nome prende spunto da uno degli pseudonimi del regista/attore/illusionista francese Georges Melies (Parigi 1861-1938), in pratica l'inventore degli effetti cinematografici
(Vedi ad esempio: https://youtu.be/aNcxCR7f2MQ )
Il duo, facendosi aiutare dal mellotronista Thierry Payssan (Minimum Vital), dal valente chitarrista Jacob Holm Lupo (White Willow) e dal violinista Archimede De Martini (Stormy Six), con il missaggio ad opera di Paolo "Ske" Botta (Yugen, Not a Good Sign), ha dato alla luce l'omonimo disco d'esordio il 31 Gennaio 2015. Quest'anno Paskinel & Chfab, coadiuvati da Frédéric Chaput (chitarre elettriche e acustiche, basso, tastiere, synth, percussioni), Jean-Luc Payssan (chitarra), Thierry Payssan (piano) e Eric Rebeyrol (cornetta), hanno bissato la prima uscita discografica con "Le Bateleur" (in italiano Il Bagatto che è la prima carta degli arcani maggiori dei tarocchi) con l’immagine di copertina a cura di Dario D'Alessandro. Entrambi i lavori sono stati rilasciati per la dinamica Label milanese AltrOck http://www.altrock.it .
La loro interessante proposta sonora meramente strumentale fonde Canterbury sound ed elementi sinfonici con afflati jazz/fusion.
Link utili: https://soundcloud.com/alcofrisbass?fbclid=IwAR2ePq5cTc1cUe0ia5fZrKf6kwCtC5p9xrBkrzZaXWYp3KSqlJv3AqZ-I90
https://altrockproductions.bandcamp.com/album/le-bateleur
Album consigliato: Le Bateleur (2018)
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