I Chain Reaktor sono un supergruppo olandese a carattere familiare in quanto la line up prevede la presenza dei fratelli Bart (voce, chitarre e flauto) e Arjan Laan (batteria) degli Skylake http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2021/06/skylake.html e del padre Erick (voce, tastiere) già conosciuto e apprezzato come membro dei Silhouette:
Il trio dei Laan, autore di musica e i testi, è stato affiancato dal bassista Mark Op Ten Berg e da alcuni musicisti ospiti: Sophie Zaaijer: violino. Suzan Van Den Engel: cori e Martin Streckfuss al sassofono. Con questa formazione il 5 giugno 2021 ha debuttato con l'album autoprodotto "Homesick". Il disco, che tratta della solitudine in una grande città dove i topi sembrano in grado di "vincere la gara" , nelle sue sette tracce per quasi 54 minuti di musica, offre una variegata proposta sonora dal neo all'heavy progressivo, sempre con una spiccata propensione melodica.
L' artwork è stato creato dal graphic designer Aldo Adema, che è anche un musicista essendo chitarrista di band come gli Egdon Heath (quattro dischi in studio tra il 1987 e il 1996 e un live doppio nel 2000), i Seven Day Hunt e i Tumble Town.
Link utile. https://chainreaktor.bandcamp.com
In ascolto la title track
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