Dopo una attesa di ben otto anni i Fiaba, di cui già parlammo su questo blog:
http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2013/02/fiaba.html , si ripresentano a livello discografico con il nuovo album in studio "Di gatti di rane di folletti e di altre storie" rilasciato lo scorso 26 Ottobre e prodotto da Loris "Lizard Records" Furlan.
Ascoltare la band siracusana è sempre un'esperienza godibile che ci proietta vigorosamente tra intrecci prog metal e folk con il giullare cantore dalla tonalità tenorile Giuseppe Brancato in grande spolvero. Undici tracce per oltre 50 minuti di puro sound Fiaba con i consueti testi immaginifici del compositore-musicista Bruno Rubino che ci fa vivere esperienze favolistiche attraverso re, principesse,dame dell'acqua,bivacchi di uomini, fate,folletti,rane, scorpioni, gatti con stivali o senza e la filastrocca di autore anonimo Ambarabàcciccìcoccò.
Line up: Giuseppe Brancato: voce. Massimo Catena e Graziano Manuele: chitarra elettrica. Davide Santo: basso. Bruno Rubino, autore di musica e testi, alla batteria, chitarra acustica e cori.
In visione e in ascolto la decima e penultima traccia del disco: Dentro il cerchio delle fate: "...Forse voi non mi credete se vi dico che i folletti, di cui non ricordo nulla,da bambino ,col mal tempo, si mettevano a sedere sopra il bordo della culla...."
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