I Vicolo Margana, due dischi all’attivo tra progressive a tinte “cosmiche” e sonorità minimaliste, è un progetto del tastierista Francesco Antonelli (suona anche la cornamusa) e del chitarrista Fabio Bizzarri accompagnati da amici d’avventura musicale, gradevoli nell’ascolto.
Link utile: http://www.myspace.com/vicolomargana
I Vieux Carre band perugina con due dischi all’attivo tra
progressive con chiari riferimenti ai seventies e spruzzate jazzy, sicuramente da seguire anche per la preparazione strumentale dei componenti della band. Sito ufficiale: http://vieuxcarre.it/Index.htm
Ske in realtà è Paolo Botta l’ottimo tastierista degli Yugen,
vedi link su questo blog: http://www.progressivedelnuovomillennio.blogspot.it/2011/11/yugen.html , che nel 2011 ha dato alle
stampe il primo album solista “1000 autunni” ove si apprezzano tantissimo anche
le sue qualità compositive.
1000 autunni è sicuramente tra i dischi più importanti
usciti ultimamente, grande senso della melodia, afflati yugen, per un disco
sicuramente da ascoltare più volte giacchè eterogeneo e raffinato.
I Profusion, come è evidente dal nome del gruppo è una sorta di combinazione tra Progressive e Fusion, attivi discograficamente dal 2006, è uscito recentemente il loro secondo disco: Rewotower
Sito ufficiale: http://www.profusion.it/
Eccoli in versione live:
Secondo album nel nuovo millennio per i torinesi Syndone (già attivi negli anni 90 con 2 album), prog-band capitanata dal tastierista e compositore Nik Comoglio.
Dopo il convincente Melapesante nel 2010, è uscito a fine Aprile un altro concept relativo all'opera più famosa della scrittrice francese Jeanne-Marie Leprince de Beaumont ossia "La Bella e la Bestia", disco impreziosito anche dalla presenza di ospiti di rilievo come il flautista e vocalist dei Moody Blues Ray Thomas.
Sito ufficiale: www.syndone.it
I liguri Monjoie hanno fatto uscire recentemente per la Lizard Records il loro terzo disco che segue Contravveleno del 2002 e Il bacio di Polifemo del 2004. Il nuovo lavoro vira verso sonorità più rockeggianti con escursioni progressive , il tutto condito da testi davvero interessanti, interpretati ottimamente dal chitarrista-cantante nonchè leader indiscusso della band Alessandro Brocchi. Sito ufficiale: http://www.monjoie.it/ Esibizione live a Loano (SV) con la quarta traccia del cd: Civilizzazione
Il trio romano dei Neo, tre dischi all’attivo, non propriamente progressive ma che desidero
ospitare comunque su questo blog in quanto la proposta che fanno è ardita e non
certo commerciale,ma originale il giusto per questo primo spicchio di terzo
millennio musicale.
Afflati jazz anche con tocchi progressivi,improvvisazioni
allo stato brado, un pizzico consistente di punk, del blues, insomma eclettici ed
eterogenei al massimo, è consigliato ascoltare i loro dischi più volte per
apprezzarli maggiormente.
L’Ombra della sera, line up: Fabio Zuffanti basso, Agostino Macortastiere, Maurizio Di Tollobatteria è a tutti gli effetti unprogetto parallelo alla Maschera di Cera.Il loro disco d’esordio,
uscito recentemente , è caratterizzato
da reinterpretazioni di sigle famosissime di mitici sceneggiati degli anni 70
che , quelli della mia generazione cresciuti con la televisione in bianconero, hanno
davvero amato profondamente, commozione sulla soglia.
Gli emiliani Barock Project 3 bei dischi di neo-prog con influenze E.L.P. e Genesisiane, nel recente
Coffee In Neukölln
hanno virato verso un cantato in Inglese che segna comunque un punto di maturità per una giovane band di cui sentiremo sicuramente parlare anche in futuro.
Attualmente la line up prevede: Luca Zabbini tastiere, chitarre e cori, Giambattista Giorgi: basso e il cantante
Luca Pancaldi. Sito ufficiale: http://www.barockproject.com/
Un brano in versione live dal loro primo album Misteriosevoci del 2007
Gli StereoKimono, trio strumentale bolognese (Alex Vittorio:
basso, tastiere, Cristina Atzori: batteria, percussioni,Antonio Severi: chitarra,
chitarra midi, tastiere) che rifiuta ogni etichetta e si autodefinisce
portatore di rock psicofonico obliquo, 3 album all’attivo, due nel terzo millennio
prodotti entrambi dal “Fornacino” Franz Di Cioccio, lavori ricchi di psyco-space
rock e influenze progressive.
Da rilevare la presenza, con il brano Zona d'ombra, sul doppio cd Prog Exhibition 2 uscito recentissamente, relativo alla seconda convention romana di "musica immaginifica".
Sito ufficiale: http://www.stereokimono.com/
Il Castello di Atlante gruppo piemontese già attivo negli anni 70 ha però pubblicato solamente negli anni 90 il primo album (in tutto 5 dischi in studio e 2 live).
La loro produzione in questo millennio è di 2 dischi in studio e 1 live acustico davvero bello.
Ensemble dal prog “classico” sinfonico, molto tastieristico con testi rigorosamente in italiano, la presenza del violino, dell’ottimo Massimo Di Lauro fa ricordare un pò le sonorità di Quella Vecchia Locanda.
Sito ufficiale: http://www.ilcastellodiatlante.com/index-e.html
Un estratto da Quintessenza il loro album del 2004:
Album consigliato: Capitolo 7 - Tra Le Antiche Mura (2009)
I Piacentini Lagartija, 2 interessantissimi album all’attivo con sfumature che veleggiano verso atmosfere jazz-progressive e momenti più rock, con una voce femminile di rilievo come quella di Sara Aliani
Link utile: http://www.myspace.com/lagartijaband
Luca Scherani tastierista genovese, tra i migliori della nostra scena progressiva. Due album solistici all’attivo: Everyday's life del 2007 e Everybody's waiting del 2011 nonchè innumerevoli e fattive collaborazioni con vari gruppi, in particolare con Fabio Zuffanti e i suoi progetti.
Tutte le notizie rintracciabili sul sito ufficiale: http://www.lucascherani.it/
Dal primo disco solista:
I veneziani Litai già vincitori del premio Rassegna di Musica Diversa "Omaggio a Demetrio Stratos", sono una band al debutto discografico con l'etichetta Lizard.
Ensemble eclettico tra jazz, prog e rock con addirittura declamazioni teatrali, un nome da tener presente nella già ricca scena italiana di qualità.
Link utile :http://www.myspace.com/litaiband
I Pane, quintetto romano composto da Claudio Orlandi voce, Vito Andrea Arcomano chitarra acustica, Maurizio Polsinelli pianoforte,Claudio Madaudo flauto traverso e Ivan Macera batteria, sono attivi discograficamente dal 2003 con 3 pregevoli lavori all'attivo con testi molto profondi per lo più recitati su una base acustica minimalista tra elementi eterogenei di rock, folk mediterraneo, jazz e opere per pianoforte classico.
Link utile: http://www.myspace.com/progettopane
Iniziamo per i mesi di Giugno e Luglio una seconda "rassegna" di prog italiano del terzo millennio, la prima la potete trovare nei mesi di Ottobre e Novembre 2011. PROG ON!
Gli Ornithos super band al debutto discografico con il concept album "La trasfigurazione", un disco interamente cantato in Italiano ad eccezione dell'ultimo brano, un disco con varie contaminazioni di generi dal progressive al rock, al blues, al jazz; ottimo esordio per la BTF.
Della band fanno parte, tra gli altri, Eva Morelli (flauto, sax contralto, sax soprano e tenore) e Federico Caprai (basso chitarra, voce) e Diego Petrini (batteria, organo, piano, mellotron, percussioni e voce) del Bacio della Medusa.
Link utile: http://www.myspace.com/ornithos