Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

martedì 29 gennaio 2019

Utu

La band finlandese degli Utu ( nome d'arte anche di Ken Ishii, un noto musicista/disc jockey giapponese e anche due band metal: una brasiliana, l'altra delle Isole Cook) si è formata nel 2005. Hanno debuttato ufficialmente con il singolo digitale "Sailor / Calm Way to Go" nel 2012, all'attivo hanno tre full lenght: "Songs in Flesh Minor" all'inizio del 2013, "Pieces of unknown" il 1 Aprile del 2016 e "Russian Poets" il 15 Novembre 2017 con uscita in doppio vinile nella Primavera del 2018.
Il tappeto sonoro è un crossover progressivo a volte space, orientato verso suoni intimisti , ricchi di sfumature malinconiche etnicamente aromatizzati con strumenti insoliti come il kantele strumento a corde , il guzheng strumento cinese simil cetra e il kalimba sansula.
Il tutto procura  piacere nella fruizione con il cantato in inglese della Poutanen (componente degli Aalto  http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2014/04/aalto.html).
Ultima Line up: Margit Urantowka: piano, tastiere, kalimba sansula. Iida Savolainen: viola. Katri Antikainen: violoncello. Petra Poutanen  voce, guzheng.  Tony Sikström: contrabbasso, basso, ewi, elettronica. Teemu Kiiskilä : chitarre Aku-Pekka Kurjenniemi: batteria, glockenspiel, elettronica.
Link utile: https://utuofficial.bandcamp.com


Album consigliato: Russian Poets (2017)

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