Dopo quasi sei anni di attesa i The Forty Days, di cui già parlammo in occasione del loro esaltante esordio discografico http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/search?q=forty+days, il 9 giugno 2023, sempre per la dinamica label Lizard Records
https://it.wikipedia.org/wiki/Preganziol, hanno rilasciato il loro secondo full length "Beyond the air".
Otto tracce (una strumentale) per quasi tre quarti d'ora di musica di ottimo spessore tecnico-emozionale ove il combo toscano crea atmosfere gratificanti al palato del fruitore.
La forza della band è la completa fusione tra gli elementi e se il tutto è più della somma delle sue parti allora i The Forty Days sono emblema di unitarietà, compattezza e vigore sia nel ricco ed eterogeneo sound progressivo proposto, sia nell'espressività esecutiva dalle tinte cromatiche fulgide, sia nella composizione testuale - in lingua inglese- di Dario Vignale.
Un disco sicuramente significativo, meritevole di visibilità, che sottolinea -confermandolo- il fatto che in Italia esistono, anche nel terzo millennio, produzioni di ottimo livello.
Line up: Dario Vignale: chitarre, cori. Giancarlo Padula: tastiera, voce principale. . Massimo Valloni: basso. Giorgio Morreale: batteria. Ospite: Edoardo Magoni alla chitarra 8 corde.
Link utile: https://www.facebook.com/thefortydaysita
In ascolto The fog, terza traccia del disco
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