Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

martedì 28 febbraio 2023

Quercunian Camerata

I Quercunian Camerata, spagnoli di Siviglia, nascono nel 1992 con  il moniker "Estiva" allo scopo di realizzare cover di brani rock/folk/prog. Genesis, Camel, Yes, Led Zeppelin, Jethro Tull etc.. Dopo vari cambi di nome (Dharma, Eliphas Levi) il gruppo si è costituito come Quercunian Camerata  con alla guida il chitarrista Juan Sulis e il batterista/cantante Alejandro Suarez. La coppia con l'aggiunta di Cristian Suarez al basso e Eduardo Camacho alle  tastiere, insieme ad altri musicisti ospiti, ha rilasciato i primo full length nel maggio 2015 dal titolo "Prometeia". A seguire un work in progress che ha generato un secondo album  "Ponce" nell'agosto del 2021 e un E.P. " The Ballad of William Prettyface" nel maggio 2022.
Il sound si fonda su un prog sinfonico con venature folkeggianti per un progetto andaluso che vale la pena di esplorare.
In ascolto dall'album del 2020 l'ottava traccia "The old man's tale-act II"

Album consigliato: Ponce (2021)


lunedì 27 febbraio 2023

Julius Vanderbilt

Julius Vanderbilt è un eclettico artista britannico che, oltre ai suoi lavori da solista, ha fondato la band The Dandelion Set, ha creato altri progetti musicali fin dalla metà degli anni '70 sotto diversi moniker ( Alias Mr Liquorice, James Beige, The Duke of Tunes etc....) ed è anche compositore, produttore, DJ e proprietario della Fine Tune Recordings 
A livello solistico, Julius ha all'attivo oltre a due full length "Action Catalyst" nel 2018 e  "Heavy Water" nel 2019 anche un paio di E.P. l'ultimo dei quali Heavy Water- Soul's Urchin del 3 febbraio 2023.
Vanderbilt ha affermato di amare le strane combinazioni come lo psycho-lounge, l'hip-hop strumentale, il prog dei seventies, il pop psichedelico, il post-rock, il jazz cosmico e le opere dei primi artisti elettronici. La sua musica da solista si rifà, con diversi dosaggi, a  questi stili  per creare un suono unico e coinvolgente.
In ascolto la prima traccia  Outer Space Mission del primo disco Action Catalyst

Album consigliato: Action Catalyst (2018)

venerdì 10 febbraio 2023

Coshish

I Coshish si sono formati a Mumbai nel 2006 grazie a  Mangesh Gandhi (chitarra/voce) e Shrikant Sreenivasan (chitarra) i quali, dopo aver reclutato un batterista e un bassista dalla scena musicale locale per formare un quartetto rock alternativo, hanno iniziato a partecipare a concorsi per band in vari college. All'inizio del 2008, dopo un paio di cambi di formazione, si sono uniti al combo indiano Hamza Kazi alla batteria e Anish Nair al basso. Con questa line up a quattro hanno firmato un contratto per Universal Music India lavorando per quattro anni al  loro album di debutto "Firdous" che è stato pubblicato il 2 settembre 2013. 
Per avere una matrice internazionale il full length, un concept album che documenta il viaggio di un giovane uomo verso il raggiungimento della Mukti (salvezza) attraverso dieci tracce per 52 minuti di musica, è stato registrato, mixato e prodotto da Zorran Mendonsa (Nuova Zelanda) e masterizzato da Jens Bogren (Svezia). L'artwork dell'album è frutto della collaborazione tra il francese Bernard Dumaine e il canadese Daeve Fellows, mentre la fotografia e la grafica del packaging sono state curate dagli indiani Bharath Chandrasekhar e Imran Ladak.
Il tappeto sonoro, impreziosito dalla vocalità di Mangesh Gandhi, fluttua tra un prog metal melodico e ballads sognanti di grande impatto emotivo.
In ascolto e in visione "Raastey" la seconda traccia del disco 






mercoledì 8 febbraio 2023

Caravellus

I Caravellus si sono formati nel 2002 a Recife, città di 1,5 milioni di abitanti del nord est del Brasile, grazie al chitarrista Glauber Oliveira. La formazione è stata completata dopo due anni di registrazioni demo con l'aggiunta di Daniel Felix (tastiere), Charles Erlan (batteria), Paula Araujo (voce) e Pedro Lee (basso). Nel settembre 2006 la band firma con Erpland Records https://www.discogs.com/label/113779-Erpland-Records e  pubblica nel marzo 2007 l'album di  debutto: "Lighthouse and Shed". Nel medesimo anno lasciano la band per divergenze musicali Araujo, Lee e  Erlan sostituiti rispettivamente dal mese di dicembre 07 da  Raphael Dantas (voce), Cleison Johann (basso) e Pedro Nunes (batteria). Con questa formazione, la band brasiliana rilascia "Knowledge Machine" nel gennaio 2010, distribuito a livello planetario da Metalodic Records https://www.facebook.com/metalodicrecords/ . 
Una lunga pausa e altro rimaneggiamento dei componenti e, finalmente, il 17 giugno 2022 l'uscita, per Rockshots Records https://www.rockshots.eu, del terzo full length "Inter Mundos" un concept album di oltre 73 minuti per 14 tracce (una di bonus),con protagonista un personaggio di nome Arteiro che si trova di fronte alla morte che ha le sembianze del giaguaro Caetana, accompagnato da tre rapaci: Sombrifogo, Caintura e Malermato come raffigurato sulla copertina dell'album. Il loro tappeto sonoro è un prog metal  con contaminazioni e influenze che vanno dalla fusion alla musica etnica brasiliana.
Line up: Leandro Caçoilo: voce. Daniel Felix: chitarre, tastiere: Glauber Oliveira: chitarre. Emerson Dácio: basso. Rafael Ferreira: batteria.
In ascolto Insurrection, decima traccia dell'ultimo disco.


Album consigliato:  Inter Mundos (2022)

lunedì 6 febbraio 2023

Arcpelago

Arcpelago è un progetto del tastierista/cantante Ronaldo Rodrigues (Massahara), inizialmente fondato nel 2011 con il nome Aurah,  che ha chiamato accanto a sè Jorge Carvalho al basso, Eduardo Marcolino alla chitarra (Anxtron) e il batterista Rafael Melo. Nel 2016  dopo che Melo è stato sostituito da Renato Navega, l'ensemble brasiliano ha rilasciato il full length "Simbiose" sei brani per 42 minuti di raffinato prog sinfonico con afflati di space rock  e fusion. Per ora il disco del debutto rimane l'unico album, il gruppo comunque è ancora  attivo con la seguente line up: Renato Navega (batteria), Jorge Carvalho (basso), Marcelo Amorim (chitarra)
In ascolto Sopro vital prima traccia del disco


Caravela Escarlate

I Caravela Escarlate si sono formati a Rio De Janeiro nel 2011 grazie all'incontro tra il chitarrista/bassista/cantante  David Paiva e il tastierista Ronaldo Rodrigues già membro dei Arcpelago http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2023/02/arcpelago.html e dei Massahara, unico disco https://progshinerecords.bandcamp.com/album/massahara.  
Il nome della band brasiliana deriva da una delle composizioni precedenti di Paiva anche lui già dedito al rock progressivo con altre formazioni. 
Il debutto discografico in duo è avvenuto nel 2016 con l'autoprodotto "Raschuno" poco dopo alla coppia si è unito l'esperto batterista Elcio Cafaro e come trio alla fine del 2017 hanno rilasciato - sempre in autoproduzione- un disco omonimo poi ripreso dalla label norvegese Karisma Records https://www.karismarecords.no che ha ripubblicato l'album in tutto il mondo (su CD e LP) nel marzo 2019. Il 27 gennaio 2023 sempre per Karisma Records è uscito il terzo full length dal titolo "III°". Un disco di poco più di tre quarti d'ora diviso in sette tracce  con l’artwork di copertina, un dipinto  dell'artista britannico Joseph Mallord WilliamTurner (1775-1851)  https://en.wikipedia.org/wiki/J._M._W._Turner, che ritrae la distruzione di Pompei del 79 d.C. https://www.ov.ingv.it/index.php/storia- vesuvio/pompei a causa dell'eruzione del Vesuvio. Un album che a livello testistico evoca temi storici in diversi contesti: l'Impero Romano, il Medioevo, le civiltà precolombiane e l'età delle scoperte geografiche. Il sound caratteristico del trio sudamericano deve molto a certo prog sinfonico anni settanta con un uso possente delle tastiere. Il cantato è in portoghese.
In ascolto e visione la versione live di Atmosfera, terza traccia del secondo disco.


Album consigliato: III° (2023)