Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

martedì 21 ottobre 2025

Espers

Gli Espers sono stati una band psych/prog/folk di Filadelfia . Si sono formati nel 2002 come trio composto dai polistrumentisti Greg Weeks, Meg Baird e Brooke Sietinsons, in seguito si sono ampliati fino a diventare addirittura un sestetto. 
Hanno pubblicato il loro album di debutto omonimo nel 2004 in origine grazie alla piccola etichetta Time-Lag https://en.wikipedia.org/wiki/Time-Lag_Records in sole 300 copie, poi ristampato da Locust Music https://en.wikipedia.org/wiki/Locust_Music. A seguire un album di cover, "The Weed Tree", nel 2005, pubblicazione includente versioni di brani di artisti quali Nico, The Durutti Column e Blue Öyster Cult. Nel 2006 il combo statunitense ha rilasciato il suo terzo album, "II°" (presumibilmente chiamato così perché era il loro secondo album di materiale originale). con la Drag City Records   https://www.dragcity.com/?srsltid=AfmBOoqMgoRAOkyPTUZoSmPRnbMCoXNF1S-40pHsMgFKy1aZW6OHbrjLLa storia discografica della band si conclude con "III°" nel 2009 sempre per Drag City Records.
Da "II°" la quarta traccia Children of stone


Album consigliato: Espers (2004)

lunedì 20 ottobre 2025

Barr

Il gruppo svedese dei Barr ha all'attivo un E.P. omonimo autoprodotto nel 2007 e due soli album: " Skogsbo is the Place " nel 2008 e " Atlantic Ocean Blues " nel 2012, entrambi per la label Sakuntala Records, etichetta interna della svedese Record Heaven, specializzata in musica acid folk e cantautorale.
Per mera curiosità Barr è  anche un comune francese di settemila abitanti situato nel dipartimento del Basso Reno nella regione del Grand Est e Barr anche il nome del progetto musicale di Brendan Fowler,  un polistrumentista /cantante di Los Angeles.
Assolutamente meritevoli di essere ascoltati, il combo nordico dei Barr rappresentano un'altra variante del folk acustico moderno e progressivo dimostrando che l'arte dell'espressione artistica e folk è viva e vegeta nel terzo millennio.
Line up del primo album: Patrik Andersson: voce, chitarre. Marcus Palm: voce, chitarra acustica. Oskar Schonning: e Svante Söderqvist: contrabbasso. Fredrik Ohlsson: percussioni, batteria. Andreas Söderström: voce, harmonium. Hanna Fritzson: voce, pianoforte, flauto, glockenspiel
In ascolto/visione Moonfall, sesta traccia del primo disco

Album consigliato: Skogsbo is the Place (2008)


martedì 14 ottobre 2025

Badwater Fire Company

I Badwater Fire Company, nome che è ispirato ad una antica espressione eschimese che significa “Non uccidere i cuccioli di foca”, si sono formati a Seattle nel 2010  grazie a Shane Rossmiller (chitarre, voce), Michael Pearson (basso) e Matthew Singler (batteria).
Il trio statunitense  ha all'attivo un solo album omonimo il 19 aprile 2013, nove brani per quarantasette minuti di musica poliedrica  con una gamma incredibile di influenze sonore di matrice progressiva. Copertina e design dell'album a cura di Matt Jackson
In ascolto l'ottava traccia The fuel and the fire

mercoledì 8 ottobre 2025

Rabaska

I Rabaska sono un ensemble canadese originario delle Eastern Townships del Québec ,   https://en.wikipedia.org/wiki/Eastern_Townships. 
Il nome della band deriva da una grande canoa in corteccia di betulla inizialmente costruita e utilizzata dalle popolazioni indigene.
Il gruppo, prima amici e poi musicisti, è stato fondato dal bassista /cantante Laurent Galipeau-Théroux e ha incorporato una panoplia di stili: un mix di rock, prog e folk della loro terra natale con le parti vocali cantate in francese sia da cantanti maschi, sia femmine.
Oltre a numerosi singoli e demo, hanno finora pubblicato il 21 aprile 2023, solo a livello digitale, un unico omonimo full length, poco meno di un ora di musica per undici brani che parlano di viaggio, territorio, disconnessione e riconnnessione della nostra società con il mondo che la circonda, amore e separazione, con l'intento di sensibilizzare l'ascoltatore a vivere pienamente e comunicare le proprie emozioni, a seguire il proprio istinto e riscoprire il territorio in cui vive.
Line up: Laurent Galipeau-Théroux: voce, basso. Éléonore Le Grand: voce, chitarra acustica. Maxime Charest-Duchesne: voce, tastiere, chitarra elettrica. Antoine Boudreau: chitarra elettrica. Otoniel Araica: voce, batteria e percussioni. Marc-André Gibeault-Girard: batteria.
In ascolto e visione Le Nord, sesta traccia dell'album Rabaska


venerdì 3 ottobre 2025

Redemption

I Redemption si sono formati a Los Angeles nel 2001 grazie al chitarrista/polistrumentista Nick van Dyk affiancato inizialmente da Rick Mythiasin (ex-Steel Prophet) alla voce, Bernie Versailles (Fates Warning) alla chitarra e Jason Rullo (Symphony X) alla batteria e l'ospite Michael Romeo che si occupava degli arrangiamenti sinfonici e delle tastiere. 
Questa formazione debuttò discograficamente con l'album omonimo nel 2003. 
Poco dopo Mythiasin lasciò la band e Corey Brown ( Magnitude 9) gli subentrò esibendosi dal vivo. Successivamente fu Ray Alder ( Fates Warning)che aveva cantato in un brano dell'omonimo album di debutto ad accettare di unirsi al gruppo californiano come cantante a tempo pieno e con l'ingresso di membri di un'altra band progressive metal americana (i Prymary), il bassista James Sherwood e il tastierista Smiley Sean e il batterista Chris Quirarte https://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2025/10/chris-quirarte.html,  furono reclutati da van Dyk per dare nuova vita al gruppo e compensare gli impegni di Rullo con i Symphony X, che gli impedivano di partecipare regolarmente ai tour, fu così rilasciato nel 2005 “The Fullness of Time”. Successivamente con alcuni avvicendamenti di formazione, l'approdo a major discografiche come Inside Out e AFM Records, I Redemption hanno negli anni pubblicato dei live e altri sei album in studio : "The origins of ruin" (2007), " Snowfall on Judgment Day "(2009), "This mortal coil" (2011), ""The art of loss" (2016), " Long Night's Journey into Day "(2018), "I am the storm" (2023).
Il loro tappeto sonoro è un corposo metal progressivo con sfumature sinfoniche.
Line up 2023: Tom Englund: voce. Nick Van Dyk: chitarra, tastiere. Sean Andrews: basso. Chris Quirarte: batteria. Vikram Shankar: tastiere e Bernie Versailles: chitarre
Ospiti tre chitarristi quali Chris Poland, Simone Mularoni e Henrik Danhage.
Dal dvd "Frozen in the moment- Live in Atlanta del 2009 il brano Fall on you
Album consigliato: The Fullness of Time (2005)


Chris Quirarte

Il californiano Chris Quirarte, batterista delle band Redemption https://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2025/10/redemption.html e Prymary, nel febbraio  2016 ha pubblicato in autoproduzione un album solista, invero con numerosi ospiti (vedi line up), dal titolo “Mending Broken Bridges”  finanziato da una campagna Kickstarter https://www.kickstarter.com/learn?lang=it
Il disco, scritto e prodotto dallo stesso Quirarte, consta di otto tracce per 68 minuti di prog metal melodico con afflati sinfonici.
Line up: Chris Quirarte: batteria, tastiere, voce. Ospiti: Nick Van Dyk (Redemption): chitarre. Bernie Versailles (Redemption): chitarre. Sean Entrikin (Prymary): chitarre. Sean Andrews (Redemption): basso. Ed Platt (Enchant): basso. Randy George (Neal Morse Band): basso. Don Schiff (Rocket Scientist): NS/Stick
In ascolto Out of time, terza traccia del disco