Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

giovedì 20 giugno 2019

Krakatau

I Krakatau, nome in indonesiano del tristemente famoso vulcano Krakatoa situato nello stretto della Sonda tra le isole di Giava e Sumatra, sono un ensemble che si è formato a Melbourne all’inizio di questo decennio.
Il loro unico full lenght, composto da soli tre lunghi brani, “ Water Near A Bridge” risale al 2014 , anche se le tracce sono state registrate nel 2012. La particolarità è che il disco è uscito solo in vinile per l’etichetta Trouble In Mind: http://www.troubleinmindrecs.com/artists?fbclid=IwAR1x9yTk9qbHCBjaf7JqZzLw0A1qEikfYVl8MlXr39FQtN1ElZo1zBiPx2Y
A questo lavoro è seguito un E.P. uscito nel 2016 dal titolo “TharsisMontes/Apogean Tide” per la label teutonica “Growin Bin Records” https://www.growingbinrecords.com/growing-bin-releases/.
La loro proposta musicale ricalca con determinazione e buon gusto alcuni canoni krautrock di derivazione seventies con propensioni psichedeliche, space rock e incursioni jazzistiche.
Line up dell’album: Charlie Sexton: basso. Dylan Lieberman: batteria. James Tom: organo e Joshua Bach al moog





Album consigliato: “ Water Near A Bridge” (2014)



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