Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

lunedì 22 marzo 2021

Raven Sad

Dei Raven Sad, progetto del musicista/compositore pratese Samuele Santanna, avevamo già parlato-seppur brevemente- quasi dieci anni fa per l'uscita del loro terzo disco "Layers of stratospehere" 
Il 2 febbraio 2021, dopo una gestazione di un paio d'anni, l'ensemble toscano - sempre per Lizard Records- ha rilasciato la quarta fatica discografica " "The leaf and the wing", otto tracce (tre strumentali) per quasi settanta minuti di musica che riconcilia il vecchio progster  con lo scenario musicale odierno che sicuramente ha un suo perchè con rap, trap e auto-tune ma che non entra minimamente nelle proprie corde emotive.
Il disco è un concept esistenzialista che prende forma narrativa il 20 luglio 1969 (giorno dello sbarco sulla luna) allorquando il protagonista Will Weaker -seduto in salotto- è in procinto di sprofondare nel consueto momento di confidenza con le sostanze, cercando di raggiungere l'oblio narcotico sapendo che dopo quella notte l'umanità non sarà più la stessa.
L'album è un gioellino armonico assoluto, sospeso tra le alte sfere della psichedelia progressiva melodica di ottima fattura con il cantato di Gabriele Marconcini   ( Merging Cluster https://www.donatozoppo.it/merging-cluster-merging-cluster-autoprod/ e Biofonia http://www.biofonia.it) che si eleva su vette di godimento affiancato al chitarrismo di Santanna emozionale nel suo incedere sia in assolo , sia in accompagnamento essendo sempre di gran spessore l'affiatamento con il "vecchio" compagno di note musicali il pistoiese Trinci. 
Anche la "nuova" sezione ritmica è in gran spolvero con Geri e Carnesecchi degni protagonisti di un lavoro che si preannuncia tra i migliori di questo 2021.  
Come è scritto nella back cover del cd: " Mystery creates wonder and wonder is the basis of a man's desire to understand....Il mistero crea meraviglia e la meraviglia è la base del desiderio dell'uomo di capire" ( Neil Armstrong ) e ascoltando il disco più volte ci si meraviglia come esso, tra dolcezza ed energia, cresca di ascolto in ascolto, qualità precipua per i lavori d'alto lignaggio artistico. 
Line up: Samuele Santanna: chitarre. Fabrizio Trinci: tastiere, cori. Marco Geri: basso. Francesco Carnesecchi :batteria e il vocalist Gabriele Marconcini.
In ascolto l'intero e consigliatissimo album.


Per conoscere meglio i Raven Sad rimando al sito di Donato Ruggiero ove è possibile leggere un'intervista approfondita al gruppo: 




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