Del polistrumentista/cantante/compositore Marco Grieco (Salerno, 19 Settembre 1967 ) già parlammo in occasione del suo precedente disco , vedi:
https://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2013/02/macromarco.html.
Dopo cinque anni di lavorazione, finalmente Il 28 Marzo 2020 si è reso disponibile su molte piattaforme digitali l'album " Nothing Personal " , una lunga cavalcata sonora di nove brani (uno solo interamente strumentale, il breve minimale pianistico della settima traccia Waves) per poco meno di un'ora di musica ove l'artista campano esprime appieno e con perizia la sua anima progressiva. Nota di grande menzione il fatto che anche questa produzione è interamente composta, suonata e cantata dal poliedrico Grieco che ci delizia con una cascata sinfonica avvincente fin dal primo ascolto e con armonizzazioni vocali di grande impatto. Anche le tematiche descritte dai testi, cantati in inglese, sono interessanti: le brutalità sulle idee attraverso l'episodio dell'abiura di Galileo in " Heretics ", le violenze sulle donne attraverso la dottrina del peccato originale , interpreti Adamo ed Eva in "The Eden", l'oltraggio alla natura in "Waiting For".
Da segnalare anche la fascinosa e significativa copertina che riprende Il ballo mascherato contenuta nell'opera "Un'altro mondo" del celebre caricaturista e illustratore francese Jean Ignace Isidore Gerard (1803-1847) meglio conosciuto con il nome artistico di Grandville, ( vedi: http://letteraturagrafica.over-blog.com/article-35192027.html ).
Sito ufficiale: http://www.marcogrieco.it
Link utile: https://www.facebook.com/MarcoGriecoProg/?pageid=110222423949303&ftentidentifier=121308802840665&padding=0
In ascolto l'ultima e più lunga traccia dell'album, l'articolata suite "Winter" in cui troviamo tra l'altro anche una poesia del compositore/letterato/medico londinese Thomas Campion (1567-1620) (https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Campion)
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