Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

lunedì 21 dicembre 2020

I Salici

I Salici, creatura progressiva friulana esistente dal 2009 , prendono il nome da una specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee molto diffuse e presenti soprattutto in ambienti umidi come lungo i corsi d'acqua.
L'ensemble di Udine dalle sonorità prog folk psichedeliche ha finora rilasciato tre dischi:  il 21 Marzo 2012 " Nowhere better than this place, somewhere better than this place" , il 1 Luglio 2015 "Sowing light" e il 4 Aprile 2020 "The eyes of the unconscious riot" da loro descritto come un viaggio catartico da un inverno oscuro a una estate solare, risvegliando la nostra auto rivoluzione. In pratica un percorso interiore di crescita verso l'acquisizione della propria consapevolezza e autoefficacia, tutto questo attraverso nove tracce per 40 minuti di estensione sonora.  
Da rilevare che il combo friulano è dal 2008 l'organizzatore dell'esclusivo festival di Land Art Aeson, per approfondimenti https://www.aeson.it/la-storia/
Line up: Marco Stafuzza: viella medievale, mandola.Simone Paulin: tromba, corno, djembe. Stefano Razza: batteria e percussioni.. Stefano Rusin: basso, percussioni. Marco Fumis: chitarra elettrica, percussioni e l'autore dei testi -nonchè curatore del design e delle foto- Devid Strussiat: voce, chitarre acustiche e slide, e-bow, sax, flauti, effetti sonori 
In ascolto e in visione la quarta traccia dell'ultimo album " Awakened needs"

Album consigliato: The eyes of the unconscious riot (2020)



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