I Nova sui prati notturni sono un progetto nato grazie alla collaborazione tra due chitarristi vicentini Massimo Fontana e Giulio Pastorello che, nel 2010, autoproducono un primo album strumentale a tiratura limitata.
Nel 2011 con l'ingresso di di Gianfranco Trappolin (batteria), Federica Gonzato (basso, tastiere e voce) il combo veneto pubblica "Il primo giorno era ieri", primo di sei album rilasciati, tra il 2011 e il 2020, per Dischi Obliqui ( https://myspace.com/dischiobliqui ) etichetta indie italiana fondata nel 2006 dal bluesman Massimo Ferrauto e dai fondatori del gruppo avant rock dei Casa https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_(gruppo_musicale) ossia Filippo Bordignon (compositore, cantante e paroliere) e Francesco Spinelli (chitarra).
Nel 2023 la Lizard Record, con copertina a cura dell'artista Pietro Scarso https://pietr0scarso.wordpress.com/biografia/, pubblica "Quante stelle", full length di poco più di trentasette minuti per cinque tracce, tutte meramente strumentali, registrate in presa diretta e mixate all'Haunted Studio Recording di Castelgomberto (VI)
Il tappeto sonoro dell'opera s'invola, con creatività, tra indie, kraut, post-rock, ambient e afflati space psyco progressivi per un album di ottimo livello compositivo/esecutivo.
Interessante la proposta, attraverso un QR code sul retro di copertina, di far visualizzare l'omonimo cortometraggio realizzato da Pietro Scarso e dedicato a Giovanna Carlotto, sua compagna di viaggio, https://www.facebook.com/giovanna.carlotto , in questo caso la musica dei Nova sui prati notturni impreziosisce moltissimo le immagini.
Sito ufficiale: https://novasuipratinotturni.wordpress.com
In ascolto/visione Zeit, quinta e ultima traccia tratta da Quante stelle
Album consigliato: Quante stelle (2023)
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