ha formato i Leafblade nel 2003 assieme all'amico Sean Jude, chitarrista e cantante dei Valle Crucis, la band che apriva i concerti degli Anathema a metà novanta.
La coppia, con il moniker Leafblade, dopo un live nel 2007 intitolato " In Athens", coadiuvati dal bassista Kevin Murphy (altro ex Valle Crucis) e da altri musicisti, ha rilasciato due album in studio: "Beyond, beyond" nel 2009 e "The kiss of spirit of flesh" nel 2013. Dopo l'abbandono di Cavanagh, la band con line up a trio Sean Jude: voce, chitarra. Kevin Murphy: basso e Thomas Legg: batteria, percussioni, tastiere ha pubblicato " The Goddess with Child" nel 2020. Nel 2023 con la sola coppia Jude-Legg ha messo in rete l'opera solo digitale " Merlin, Child of the Merrymoon" il 2 settembre 2022.
Il loro stile è orientato ad un energico prog folk con momenti melodico-acustici di prim'ordine.
I Fluctus Quadratum si sono formati poco prima dell'epidemia di Covid grazie al compositore e polistrumentista Jopheus Burtonshaw e a suo padre il batterista Rick Burtonshaw.
Alla coppia si è unito il cantante Curtis Adamczyk e con l'ausilio di Mark Piercy al basso e di Alan Trower alle chitarre in quintetto hanno rilasciato l'E.P. " The first wave" il 12 novembre 2022.
Successivamente il trio ha pubblicato il loro full length d'esordio autoprodotto dal titolo "Laplacian" il 12 febbraio 2025.
Il disco, dodici tracce per settantadue minuti , è pervaso da prog sinfonico con interessanti trame melodiche.
I Ritual si sono formati nel 1992 a Stoccolma grazie al batterista Johan Nordgren, al bassista Fredrik Lindqvist, al tastierista Jon Gamble e al chitarrista-vocalist Patrik Lundström che dal 2000 è anche il cantante dei Kaipa
Dopo due full length e un E.P. nel secolo scorso, nel terzo millennio la band svedese ha pubblicato nel 2003 "Think like a mountain" e nel 2007 "The Hemulic Voluntary Band " , tra i due dischi in studio è stato rilasciato anche il doppio cd "Live 2006", tutte pubblicazioni per l'etichetta tedesca "Tempus Fugit" https://www.tempusfugit.de.
Dopo un lungo silenzio discografico interrotto solo dall'E.P. " Glimpses from The Story of Mr. Bogd" nel 2020, finalmente il 16 agosto 2024 la label Karisma Records
https://www.tuttorock.com/recensioni/ritual-the-story-of-mr-bogd-part-1/ " ...Questo nuovo album racchiude una serie di brani che sanno emozionare ... armonie suggestive, un sound fresco, elegante, raffinato ma anche festoso e avvolgente e su tutto la sempre splendida voce di Patrik Lundstrom..."
Line up: Patrik Lundström: voce, chitarra. Jon Gamble: tastiere, harmonium, armonica, voce. Fredrik Lindqvist: basso, bouzouki, mandolino, flauti. Johan Nordgren: batteria e percussioni.
I Solstice, progetto di Andy Glass (chitarra), unico musicista a partecipare a tutte le produzioni del gruppo nonchè principale compositore della band nelle sue varie vesti, sono stati fondati nel 1980 a Milton Keynes, città del sud est dell' Inghilterra
Dopo il debutto discografico nel 1984 con "Silent Dance" e altri due dischi nello scorso secolo, la band, seppur con innumerevoli cambi di line up, nel millennio di nostra competenza, oltre a svariati live di cui consigliamo " Return to Cropredy" doppio vinile del 2024 che testimonia la loro partecipazione del 12 agosto 2023 al Fairport's Cropredy Convention, ha rilasciato cinque album in studio: " Spirit" (2010), "Prophecy"(2013), "Sia" (2020), " Light up" (2022) e il 4 aprile 2025 "Clann".
Il tappeto sonoro è un eclettico e raffinato progressive che fonde con eleganza elementi blues, rock, folk e fusion.
Line up 2025: Andy Glass: chitarra, voce. Jenny Newman: violino. Pete Hemsley: batteria. Robin Phillips: basso. Steven McDaniel: tastiere, voce. Jess Holland, Dyanne Crutcher, Steven McDaniel eEbony Buckle: voce. Ospite in un brano Nick Burns voce.
Cosa pensereste se due amici-bambini di sette anni , tra le molteplici cose condivise, si proponessero, con un patto d'onore, di realizzare una rock band non appena fossero diventati adulti? Sembra una sceneggiatura di un film ed invece....Invece la nascita dei norvegesi Avkrvst avviene proprio così in quanto i due bambini di allora Martin Utby e Simon Bergseth, dopo vent'anni hanno coronato il loro sogno.
Il duo Martin alla batteria e Simon alle chitarre, al basso e alla voce ha chiamato a sè altri valenti musicisti: Oystein Aadland alle tastiere e al basso, Edvard Seim alla chitarra e Auver Gaaren alle tastiere per realizzare il loro disco d'esordio " The Approbation", sette tracce per quasi cinquanta minuti di musica, registrato in una piccola baita nella foresta norvegese di Alvdal https://it.wikipedia.org/wiki/Alvdal , l'album, è un'opera concettuale che parla di un'anima cupa e solitaria, immersa totalmente nei propri pensieri, che vive in una baita isolata e che allontanandosi da ogni tipo di civiltà accetta la fine dell'esistenza terrena.
Il 13 giugno 2025, il combo nordico, sempre in quintetto, ha rilasciato il secondo disco
" Waving at the sky" (label Inside out music https://www.insideoutmusic.com), sette brani per tre quarti d'ora di sound progressivo con forti afflati heavy.
Gli Amplifier, originari di Manchester, si sono formati nel 1999 come trio: Sel Balamir alla voce e alle chitarre. Neil Mahony al basso e Matt Brobin alla batteria.
Nella loro prolifica carriera hanno finora pubblicato oltre numerosi E.P. e album live, otto full length in studio: " Amplifier" (2004), " Insider " (2006), " The octopus " (2010), " Echo Street" (2013), " Mystoria" (2014), " Trippin with dr. Faustus" (2017), " Hologram" (2023) e "Gargantuan" il 30 marzo 2025 "Gargantuan" per la loro label indipendente
Il loro tappeto sonoro è uno space rock progressivo di buon impatti fruitivo.
La line up ufficiale dal 2012 con l'uscita di scena del bassista Mahony si è ridotta a due con il cantante/chitarrista (a volte bassista) Balamir e il batterista Brobin che di volta in volta chiamano altri musicisti sia per i numerosi live sia per le pubblicazioni in studio.
I The Leavers, il cui nome è tratto da un brano dall'album FEAR dei Marillion, sono un trio turco con sede a İstanbul, attivo discograficamente dal 10 febbraio 2025 con il doppio vinile "We are The Leavers" pubblicato dall'etichetta Hammer Muzik https://www.hammeronlineshop.com/hammer-muzik.
I componenti sono tutti esperti musicisti: il batterista Mert Alkaya, il chitarrista Faruk Kavi e il bassista Volkan Konuk hanno composto il disco con grande perizia tecnico compositiva, cinque brani per sessantatre minuti di musica orientata verso il prog metal con una base math/rock.
I Soft Ffog sono un supergruppo di prog fusion norvegese composto da musicisti con svariate esperienze che ha , finora, rilasciato due album: " Soft Ffog" del 2022 e "Focus" il 2 maggio 2025, entrambi per la label Is It Jazz? Records https://isitjazzrecords.bandcamp.com. Line up: Tom Hasslan alias Zappa Finger: chitarre (Krokofant). Axel Skalstad alias Pheel the Collins: batteria (Krokofant). Trond Frønes alias Geezer Jeezus : basso.(Red Kite, Grand General) Vegard Lien Bjerkan alias Wake(up the)man: tastiere ( WIZRD).
Gli ungheresi Tabula Smaragdina, il cui nome deriva da un testo antico inciso su lastra di smeraldo il quale sarebbe stato ritrovato in Egitto prima dell'era cristiana, (Vedi:
https://www.treccani.it/enciclopedia/tavola-smaragdina_%28Enciclopedia-Italiana%29/) , si sono formati nel 1998 grazie all'incontro al campus universitario di Daniel Krivánsk (tastiere) e Akos Bogati-Bokor (chitarra).Nel 2002 entrano in line up il batterista Lázlo Zsigo e il bassista Tamás Turi il quale lascerà la band prima dell'unico full length " A Szavakon Túl " pubblicato nel 2010 dalla label francese Musea Records http://www.musearecords.com.
Nel 2020 è stato rilasciato un E.P. " Three Tracks (From the Archives)" contiene tre brani che sono stati pubblicati solo su compilation Musea.
Il loro tappeto sonoro si proietta verso il fascino di belle melodie acustiche che si intrecciano a suoni folk progressivi e a momenti più heavy per una proposta sinfonica di buon livello con un cantato in lingua magiara.
Line up: Ákos Bogáti-Bokor: voce solista e secondaria, chitarre acustiche ed elettriche, steel, basso, pianoforte, Mellotron, Moog, tamburello. Dániel Krivánik: sintetizzatori, Fender Rhodes, pianoforte, Mellotron, Moog, Hammond. László Zsigó László: batteria e percussioni.
Ospiti: Karola Antal: voce solista. István Makkai: sassofono soprano.Tamás Turi: basso elettrico.
In ascolto la seconda traccia A Szavakon Innen - This Side Of Words
Macky Ar è un giovanissimo polistrumentista di Calcutta, ufficialmente Kolkata, la popolosissima capitale dello stato indiano del Bengala Occidentale.
Nella sua intensa breve carriera, ha finora pubblicato quattro album: "The Faulty Cornerstone" nel 2023, "The Lying Lexicon" il 22 marzo 2024, "A Call for Fantasy" il 2 luglio 2024 e in questi primi mesi del 2025 "Remembering the days".
Il suo tappeto sonoro è un intreccio tra Art Rock Sinfonico e Prog Sinfonico con buona predisposizione melodica e incursioni fusion e metal.
I Wilson Project sono una giovane band piemontese, originaria di Acqui Terme https://it.wikipedia.org/wiki/Acqui_Terme nota per le sue terme curative e fangoterapia.
Nel luglio 2022 pubblicano il loro disco di debutto "Il Viaggio da Farsi", distribuito da Ma.Ra.Cash Records https://store.maracash.com), un concept album che narra la storia di un viaggio su Marte, analizzando le emozioni contrastanti di una donna che lascia la Terra alla ricerca di un nuovo inizio, esplorando il confine tra realtà e illusione.
Il secondo album dal titolo "Atto Primo", pubblicato il 14 marzo 2025 e sempre distribuito dalla label vigevanese Ma.Ra.Cash Records, dalla copertina volutamente retrò, è il loro tributo all'opera lirica, che reinterpretano con teatralità e intensità emotiva attraverso l'idioma del rock progressivo.
Ogni brano è dedicato a un'opera e a un compositore famosi, rielaborando elementi della tradizione operistica in una forma fresca e innovativa.
Il loro sound progressivo è sì un doveroso omaggio ai seventies ma il tutto è impreziosito da sfumature intriganti dovute anche all'entusiasmo giovanile e alla capacità tecnico-musicale dei membri della band.
Line up: Stefano Rapetti: basso, voce. Annalisa Ghiazza: voce, aerofono. Andrea Protopapa: tastiere, voce. Mattia Pastorino: batteria, voce.
Gli Shearwater, combo originario di Austin, la capitale dello stato del Texas, è stata fondato nel 1999 da Will Sheff (voce/chitarra) e Jonathan Meiburg (voce/chitarra/tastiere) come side project del loro gruppo indie rock Okkervil River https://www.okkervilriver.com.
Il nome alla band è stato dato dallo stesso Meiburg, appassionato ornitologo, prendendo spunto da un tipo di uccello marino.
Meiburg, dalla sua sede tedesca di Amburgo, è stato il nucleo fisso della band dal 2005 in avanti, anno in cui Sheff abbandonava il combo, collaborando con un gran numero di musicisti. A livello discografico sono stati rilasciati numerosi dischi https://it.wikipedia.org/wiki/Shearwatera partire da "Dissolving Room" del 2001 fino a "The great awakening" del 2022 pubblicato in modo indipendente, dopo campagna di
I Rocking Horse Music Club sono un collettivo di musicisti guidato dal produttore e polistrumentista Brian Coombes operante presso il Rocking Horse Studio, una struttura di registrazione professionale con sede nel New Hampshire uno degli Stati americani del New England caratterizzato da cittadine pittoresche e grandi aree selvagge.
Lo studio, progettato dall'acustico Michael Blackmer, è stato fondato nel 2003 da Brian Coombes e da sua moglie Michelle Coombes.
I Rocking Horse Music Club hanno pubblicato quattro album: "Every change of seasons" (2018), “Which Way the Wind Blows: the music of Anthony Phillips” (2019), il doppio "Circus of wire dolls" (2022) e "The Last Pink Glow: An Interpretation of Jack Kerouac's The Haunted Life" (2025). Tutti i dischi sono stati impreziositi dagli interventi di ospiti illustri come Tony Banks, Steve e John Hackett Tim Bowness, David Cross, Kenwood Dennard e tanti altri.
La loro musica combina elementi di crossover progressivo con afflati sinfonici spesso con concept album.
Line up 2025: Justin Cohn: voce, chitarra acustica. Brian Coombes: tastiere, voce. Brenden Harisiades: basso. Myron Kibbee e Mike McAdam: chitarra. Andrew Rotunno: chitarra, voce e Eric Wagley: batteria
I Cen-ProjekT è un progetto nato in Germania nel 2019 grazie al prolificissimo polistrumentista/cantante/compositore Chirs Engels che ha chiamato a sè il bassista Wolfgang Kropf e il batterista Marius Boffgen. Come trio hanno pubblicato ben dieci album: " One" nel 2019, "The wind" nel 2020, "The lost one" e C4 nel 2021,"Big" nel 2022, "Tales from avalon" , "Pride", "Human" e "Dark clouds" nel 2023, "Arcane Sonic" nel 2024 e con il solo Kropf come ospite hanno visto la luce discografica " The Story of Enja" e "Dawnbreak" nel 2024, "Carnival of lost souls" il 26 aprile 2025.
Da segnalare oltre a numerosi singoli anche la raccolta " Compilation 2025" pubblicata il 6 aprile 2025.
Il tappeto sonoro è un prog sinfonico melodico a tema fantasy molto derivativo dai seventies ma per questo non degno di nota.
I Planet X si sono formati nel 2000 inizialmente come progetto solista del tastierista statunitense (ex Dream Theater) Derek Sherinian ( https://it.wikipedia.org/wiki/Derek_Sherinian.
Di fatto questo moniker era il nome del suo album solista del 1999
Il trio, con sonorità meramente strumentali tra fusion, hard rock e prog metal , dopo l'esordio nel 2000 con "Universe" ha pubblicato nel millennio di nostra competenza, sempre facendosi accompagnare da strumentisti ospiti, tre dischi : un live nel 2002 " Live from Oz" e due album in studio "Moonbabies" nel 2002 e "Quantum" nel 2007, quest'ultimo senza MacAlpine.
Le vie della musica sono splendide quando avvengono certi accadimenti come l'unione di tre musicisti con alle spalle un curriculum di spessore nonchè notevole esperienza e talento.
A formare il nuovo moniker Black Pie infatti troviamo il batterista Silvano “Syl” Bottari fondatore dei mitici savonesi Vanexa http://www.metalhammer.it/band/vanexa/, il chitarrista Claudio “Clode” Cinquegrana attivo nel mondo New Trolls e derivati, la bassista/mandolinista/cantante Elena “Hellen” Villa dei Malcondita.
Il trio ha dato alle stampe l'album "Angels" il 20 settembre 2024 su etichetta Black Widow Records https://blackwidow.it. con il tastierista ospite Stefano Genti.
A livello di sonorità, il disco è eterogeneo toccando nelle sue undici tracce hard rock, heavy prog, funky e afflati jazzy.
I Sykofant, band di Oslo, sono stati fondati da Emil Moen (voce, chitarra) e Per Semb (chitarra). la coppia nordica ha chiamato, per completare l'organico il batterista Melvin Treider e il bassista Sindre Haugen.
Il quartetto ha debuttato con l'album omonimo il 31 maggio 2024 a cui ha fatto seguito " Red Sun" il 20 marzo 2025.
Il tappeto sonoro è costituito da uno psyco prog con venature space
Gli inglesi Nova Cascade si sono formati nel maggio 2017.
A livello discografico oltre a innumerevoli singoli hanno pubblicato cinque full length: “Above All Else” (2018), “A Dictionary Of Obscure Sorrows” (2019), " Back from the Brink" nel 2021, "The navigator" nel 2023 e "Box man" il 21 aprile 2025 che dovrebbe essere l'ultimo album del combo in quanto il leader Dave Hilborne vocalist di una struggente pregnanza, ha annunciato lo scioglimento del gruppo. Da segnalare inoltre che l'ultimo lavoro, è interamente dedicato all'ex compagno di band Eric Bouillette, purtroppo scomparso nell'estate del 2023, i proventi sono stati interamente devoluti al Pancreatic Cancer UK. Il loro tappeto sonoro è costituito da melodie gargantuesche, una pletora di dettagliati tocchi strumentali e un'interpretazione vocale di tale fragranza da toccare con rispetto le corde emotive dell'ascoltatore Line up: Dave Hilborne: voce, tastiere, percussioni elettroniche. Dave Fick: basso. Niko Chikviladze: violino. Colin Powell: chitarre, tastiere, basso. Link utili: https://novacascade.bandcamp.com https://www.facebook.com/NovaCascade In ascolto l'intero terzo disco " Back from the Brink " del 2021
Il progetto statunitense Falling Into Birds è nato come progetto solista del compositore e polistrumentista Joey M. Bishop il quale dopo aver reclutato sei altri strumentisti Nicole Garcia (violino), Maksim Velichkin (violoncello), Joel Hands-Otte (sassofono contralto, clarinetto basso), Jeremiah Rose (tromba), Rory Hutchinson (clarinetto) e Sam Smith (pianoforte). ha pubblicato l'album omonimo di debutto tramite il suo bandcamp nel giugno 2017 a cui hanno fatto seguito, sempre digitalmente, " Scraps of Paper " il 20 agosto 2021 e " Impermanente" il 15 marzo 2025.
Il tappeto sonoro è un poderoso rio/zeuhl progressivo di ottimo livello
I We Pyrrhic Conquerors sono un progetto one man band del polistrumentista e compositore statunitense Joey M. Bishop, membro attivo dei Falling into birds.
Con questo moniker, Bishop ha pubblicato ben sette dischi dal 2017 ad oggi: " The End Is Nigh " (2017), " Theories for Everything We Know and Nothing for What We Don't " (2019), " Misconceive" (2020), " Kept Wild by the Gods " (2020), " The Tenebrous, the Tame, and the Untethered " (2022), " Parts of Everyone Far from Anyone for No One " (2024) e il 7 aprile 2025 " 8 Tales of Cosmic Horror ".
Lo stile è un cross over progressivo con interessanti e non semplici spunti zeuhl.
Waterclime è un progetto del compositore/polistrumentista/cantante Andreas Hedlund nato il 17 novembre 1973 a Skellefteå, città della parte settentrionale della Svezia
Come Waterclime sono stati pubblicati due full length: "The Astral Factor" nel 2006 e "Imaginative" nel 2007 i quali spaziano da un prog a tinte heavy ad afflati jazzistici
In ascolto Vision or void la prima traccia del secondo disco
Provenienti da Santiago del Cile e formatisi nel novembre del 2022, gli Hesse Kassel dopo un E.P. dal vivo nel 2024 hanno pubblicato il loro disco d'esordio "La brea" il 1 marzo 2025.
L'album, otto tracce per quasi 80 minuti di musica non certo di facile fruizione con innesti math-rock e avant prog.
Line up: Renatto Olivares: chitarra, sassofono, voce. Luca Cosignani chitarra, voce. Mauricio Rosas: chitarra. Matthew Hopper: basso. Eduardo Padilla: batteria e Joaqu'n Gonzalez: tastiere, cori.
Imaginaerium è un progetto creato nel 2018 dal compianto musicista francese di talento Eric Bouillette ( Nine Skies, Solace Supplice), dal polistrumentista/compositore britannico classe 1961 Clive Nolan (Arena, Pendragon, Shadowland, Caamora) e dalla vocalist italiana ma cresciuta in Svezia Laura Piazzai ( Caamora, Chamber of Creation).
Dopo aver terminato di registrare il primo album, nell'agosto del 2021 Eric Bouillette è scomparso prematuramente per tumore al pancreas, nonostante la ferale notizia “The Rise Of Medici”, il loro disco di debutto, è stato rilasciato il 17 ottobre 2022 tramite la label Anesthetize Productions https://anesthetize.fr/en/.
L'album, che è un concept, descrive in dodici tracce alcuni dei principali episodi della vita del Signore di Firenze Cosimo De' Medici (1389-1464) detto Il vecchio e di sua moglie la Contessina De' Bardi (1390-1473).
Nolan e Piazzai, seppur sempre coadiuvati da numerosi musicisti hanno proseguito il progetto giungendo al secondo full length "Siege" il 4 aprile 2025 per la label Progrock.com Essentials
Anche questo lavoro è un concept che, in dieci brani, narra le vicende della ribellione della regina degli Iceni Boudicca https://it.wikipedia.org/wiki/Rivolta_di_Boudicca nei confronti dell'Impero Romano.
Da sottolineare che entrambi i lavori, permeati da un vigoroso prog sinfonico, presentano un secondo cd bonus con versioni differenti/alternative dall'opera originale.
Line up 2025: Clive Nolan : voce, tastiere, batteria, pianoforte, composizione, testi, arrangiamenti. Laura Piazzai: voce principale.
Ospiti: Mirko Sangrigoli: batteria, chitarre. Luis Nasser: basso. Simone Milliava: chitarre. Soheila Clifford, Caron Morgan, Ethan Barnett e Ryan Morgan: voce.
Il chercán è un uccello molto popolare in Cile, nidifica vicino alle case e lo si può vedere sempre intorno ad esse, formando una sorta di simbiosi con gli esseri umani. Chercán è anche un font informatico caratterizzato da un carattere elegante e leggibile
La pandemia ha un pò bloccato l'evoluzione della band che è stata finalmente in grado di registrare e pubblicare il suo primo singolo, “Kalimba”, nel novembre del 2024 e il suo primo album omonimo il 4 marzo del 2025.
Il disco, nove tracce per tre quarti d'ora di musica progressiva di buon livello estremamente variegata con il cantante che offre performance notevoli, si avvale dell'artista Paulina Rosso per la realizzazione della copertina che sembra simboleggiare il piumaggio del simpatico uccello canterino chercán con il suo gioco di colori.
Line up: Martín Peña: voci, chitarre. Simón Catalán: basso. Roberto Faúndez: chitarre, elettriche e acustiche. Matías Bahamondes: sassofono. Rodrigo González Mera: batteria e percussioni.
Gerald Massois nato nel 1975 è un polistrumentista, compositore e arrangiatore di Reims città di 180.000 abitanti del nord est francese. L'artista transalpino ha pubblicato il 12 ottobre 2018 il suo album di debutto “Le vol erratique d'un papillon” basato sugli attentati del Bataclan del 13 novembre 2015. Disponibile esclusivamente in versione digitale , questo opus autoprodotto è stato scritto come primo pezzo di una trilogia musicale in cui Massois ha suonato tutti gli strumenti, tranne la batteria suonata dal suo compagno di band di lunga data, Maxx Gillard.
Nel 2019 inizia a scrivere il materiale per il secondo disco che, causa la pandemia covid subisce numerosi ritardi e vede la luce anche come cd solamente il 1 febbraio 2025 con il titolo "Demain à l'aube"questa volta con qualche musicista in più in organico (vedi line up).
Il suo stile è orientato sul prog sinfonico con sfumature heavy per un prodotto di ottima qualità.
Line up:Gérald Massois: voce, chitarra e un po' di tutto il resto. Maxx Gillard: batteria. Jonathan Tavan: basso. Nicolas Gardel: pianoforte e sintetizzatori. Gionatan Carradona: pianoforte. Pierre-Emmanuel Gillet: chitarra classica e acustica. Yohann Gros: pianoforte, celesta, Hammond. Pascal Bailleul:whistler. Sarah Tanguy: violoncello.
Gli spagnoli Ekzilo guidati dal chitarrista/compositore José Ruiz hanno pubblicato finora due album: " Ekzilo " nel 2020 e " Quantum Phase Transition" il 18 aprile 2025 per la label iberica Astronomy Recording Music https://astronomy-recording-music.webnode.es/artists/.
Il loro tappeto sonoro è un rock progressivo con radici andaluse, spunti metal e psichedelici con afflati melodici di buon livello.
Line up: Jose Ruiz: chitarra elettrica, chitarra flamenca. Abelix Tudela: batteria. Paula Rodríguez: tastiere, voce. Angel Veas: basso
I Maestrick sono una band brasiliana originaria di São José do Rio Preto, comune di quasi mezzo milione di abitanti dello Stato di San Paolo.
Hanno al loro attivo, oltre a numerosi E.P e singoli, tre full length: "Unpuzzle!", pubblicato originariamente dalla Die Hard Records https://www.facebook.com/diehardrec/ nel dicembre 2011 e in tutto il mondo dalla Power Prog Records https://powerprog.net/index.html nel luglio 2013, "Espresso della vita-Solare" nel 2018 e il 2 maggio 2025 è prevista l'uscita "espresso della vita-Lunare" per la label Frontiers Music https://www.frontiers.it.
Il loro tappeto sonoro è un arioso progressive metal che mette in luce la capacità tecnica dei valenti musicisti.
Già sassofonista esperto di jazz e big band degli anni '40/'50, il brasiliano ultra ottantenne Zezito Haddad a metà degli anni '80, assieme ai due figli: il chitarrista Leandro e il tastierista/vocalist Gustavo, ha creato un ensemble di musica progressiva.
I “ragazzi” hanno poi reclutato un bassista, un batterista e un altro chitarrista per formare questa band che ha sfornato sei album dal 1993 di cui tre nel nuovo millennio: " Blue notes" (2001), " Ars longa vita brevis" (2004) e il doppio "Eros & thanatos" (2009).
I dischi sono intrisi di prog melodico molto semplice a livello compositivo con delicate incursioni sinfoniche e un ruolo centrale delle tastiere
Line up ultimo disco : Gustavo Haddad: tastiere, voce. Leandro Haddad: chitarra acustica. Gabriel Haddad: chitarra acustica ed elettrica. Paulo Pelissari: chitarra elettrica. Rubinho: basso e Sergio Melo: batteria
L'album, nove tracce per tre quarti d'ora di musica, è stato pubblicato grazie ai fondi raccolti (crowdfunding) ed è stato accolto molto calorosamente da pubblico e critica.
Line up: Roman Odoj: chitarre. Łukasz Szuba e Jędrek Skiba: voci. Arkadiusz Suchara: basso. Darek Gola: batteria. Maciej Caputa, Robert Gajgier e Adam Kozubek: tastiere. Paulina Obstój: violoncello. Marcin Skaba: violino. Jan Swaton e Łukasz Zgoda: sassofoni. Jakub Mokrzysiak: elettronica.
Gli If These Trees Could Talk sono una band originaria di Akron, città di quasi duecentomila abitanti dell' Ohio, formatasi nel 2005 grazie al batterista/produttore Zack Kelly il quale, mentre studiava in una scuola di Pittsburgh e dopo aver composto alcune canzoni, ha reclutato altri musicisti ( tra cui il fratello vedi line up) pubblicando, in autoproduzione, nel 2006 l'omonimo E.P. di debutto.
L'E.P. è stato ristampato in vinile nel 2007 dall'etichetta discografica indipendente Mylene Sheath che ha rilasciato nel 2009 il full length d'esordio della band " Above the earth, below the sky" .
La band ha auto-pubblicato il suo secondo album "Red Forest", nel marzo 2012, con una versione in vinile in uscita tramite Science of Silence Records http://scienceofsilence.net.
Nel giugno 2016 il combo statunitense, dopo un tour europeo nel 2014, ha pubblicato il terzo album " The Bones of a Dying World" su Metal Blade Records, definito “un capolavoro fluido e scorrevole che si basa su paesaggi onirici complessi e progressivi”.
Tutte le loro precedenti pubblicazioni sono state successivamente ristampate nel 2021 e nel 2022 sulla stessa etichetta. Nel febbraio 2024 è stato rilasciato il singolo “Trail of Whispering Giants”, il primo materiale nuovo in quasi otto anni di assenza discografica.
Il loro stile meramente strumentale è caratterizzato da un onda sonora chitarristica post rock.
Line up: Cody Kelly, Mike Socrates e Jeff Kalal: chitarre. Tom Fihe: basso e Zack Kelly: batteria.
Gli UFO Över Lappland sono una band originaria di di Umeå, città universitaria di 90..000 abitanti della Svezia settentrionale https://it.wikipedia.org/wiki/Umeå.
L'unica pubblicazione conosciuta è l'album omonimo, dapprima uscito solo in musicassetta nel 2016, successivamente rilasciato anche in cd e in vinile nel 2018.
Il full lenght è una miscela ben amalgamata di psyco prog, space e stoner.
Sub rosa è una forma abbreviata dell'espressione latina Sub rosa dicta velata est ( ciò che viene detto sotto la rosa è segreto).Nel Medioevo, una rosa appesa al soffitto di una stanza simboleggiava un impegno di riservatezza tra i presenti (“sotto la rosa”). Questa tradizione risale alla mitologia greca, dove Arpocrate, il dio del silenzio, incantò una rosa su richiesta di Eros. Eros la donò a sua madre, Afrodite, per proteggere i suoi segreti”
Per quanto riguarda il tema di questo blog i brasiliani Sub Rosa, da non confondersi con gli omonimi metallari statunitensi, come band nascono nel 2006 grazie a Reinaldo José, Vinicius Mendes e Daniel Deboni; tuttavia, il trio non ha mai registrato nulla assieme.
Solo successivamente con la line up Reinaldo José (basso, tastiere, chitarre e voce), Vinicius Mendes (chitarra, tastiera e voce), Junior Mansur (tastiera, chitarra e voce) e Romulo Cesar (batteria e voce) hanno rilasciato un omonimo CD demo nel 2007.
Nel 2008, i Sub Rosa si sciolsero durante le prime sessioni di registrazione del loro album di debutto "costringendo" Reinaldo José a produrre il full length da solo. Ben presto, Marcia Cristina e Glaydston Friederich (entrambi cantanti) sono diventati membri ufficiali della band e l'album è stato registrato con l'aiuto di alcuni ospiti speciali. Nel 2009 viene pubblicato “The Gigsaw” (2009) ristampato poi nel 2015 in versione deluxe.
L'11 novembre 2021, dopo sette anni di registrazioni, viene finalmente pubblicato il doppio album "11:11", in collaborazione con l'etichetta Progressive Rock Worldwide, consolidando il combo come uno dei nomi di punta del rock progressivo brasiliano. Un opera d'arte sopraffina l'artwork di Marina Nunes Marques con 22 bellissime carte dei tarocchi personalizzate, ognuna delle quali rappresenta una delle 22 canzoni dell'album.
L'11 dicembre 2024, viene pubblicato il loro terzo disco, “AniGmA” a cui segue il 13 febbraio 2025 "KriTherion" che è la colonna sonora del film musicale “Sub Rosa - KriTherion”.
Il loro è un sound progressivo con peculiarità melodiche che lascia soddisfatti alla fruizione, con testi poetici e intriganti cantati in lingua inglese.
Line up 2025 : Reinaldo José: basso, voce, tastiere. Laranjeira: voce, batteria, tastiere. Rudolf Pinto: chitarre. Romulo César: voce. Ospiti: Daniel Laranjeira: violino. Walner Lucas e Alexandre Salgueiro : tastiere
In ascolto/visione una performance live del 2012 al Rio Prog Festival
Gli Infringement si sono formati nel novembre 2015 grazie all'unione d'intenti musicali di Kristoffer Utby (batteria), Hans Andreas Brandal (voce) e Stig André Clason (chitarra). Nella primavera del 2016, il bassista Espen Larsen si è unito alla formazione, completando il nucleo della band e il quartetto, anche con l'aiuto di numerosi ospiti tra cui il tastierista Clive Nolan (Pendragon, Arena), ha debuttato con il full length "Transition" nel maggio 2017, un concept album che narra la storia di una famiglia di una comunità locale nel corso dei secoli e delle generazioni.
Nei live susseguenti al disco si è unito alla line up il tastierista Bård Thorstensen diventando così membro effettivo della band. Il quintetto nel 2019 ha rilasciato "Alienism" altro concept che indaga, attraverso i diari del commissario della pazzia, le menti dei pazienti dell'immaginario Gentmire Institute, una struttura psichiatrica all'avanguardia.
Dopo l'avvicendamento del bassista con Emil Olsen al posto di Larsen, la band norvegese ha pubblicato il suo terzo lavoro il 19 settembre 2024 dal titolo esoterico " Black science and white lies", undici tracce per quasi tre quarti d'ora di musica neo progressiva con virate più hard.
Questo album, a livello di trama, segue il viaggio di un uomo attraverso la fede, l'identità e la redenzione. Cresciuto secondo rigide dottrine religiose in una società che crede nella salvezza divina, diventa disilluso e abbandona la sua fede. Scappando di casa, abbraccia una nuova ideologia e si unisce a una società apparentemente perfetta. Tuttavia, anche lui è disilluso dalla sua nuova situazione, così scappa e torna da suo padre, cerca la redenzione e ritorna alle convinzioni che aveva abbandonato.
I Faint Signal si sono formati nel 2011 a seguito di un post su Craigslist, portale statunitense che ospita annunci dedicati al lavoro, eventi, acquisti, incontri e vari servizi, allorquando Henri Eisenbaum ha risposto al post di Randy Campbell che chiedeva se “Il Prog Rock fosse morto a Cincinnati?”. Entrambi polistrumentisti, dopo aver fatto amicizia hanno unito la loro versatilità artistica formando un duo che, aiutato da alcuni ottimi session man, ha pubblicato due dischi: "Faint Signal" nel 2013 e "Formula" nel 2018 e il singolo "How's It Feel To Be So Right" nel settembre del 2020.
Line up: Henri Eisenbaum: chitarre, tastiere, voce, percussioni. Randy Campbell : voce, basso, tastiere.
I Queen Elephantine si sono stati formati nel 2006 a Hong Kong grazie al giovane musicista indiano Indrayudh Shome (chitarra e voce) che negli anni è stato affiancato da innumerevoli altri musicisti
I Queen Elephantine hanno finora pubblicato, oltre a diversi EP, sei album in studio: "Surya"(2007), "Kailash" (2009), "Garland of Skulls" (2011), "Scarab" (2013), "Kala" (2016) e "Gorgon" (2019).
Nel maggio 2021 è stato rilasciato l'album Ita Zor che vede la band collaborare con i Phurpa,
https://phurpa.bandcamp.com rinomato coro monastico tibetano guidato con "magica arte" dal moscovita Alexei Tegin.
Combo mutevole attinge dalla psichedelia, dallo space rock progressivo, dal doom, dalla drone music, dal noise, dal free jazz e dalla musica sacra di tutto il mondo per un prodotto variegato e complesso ma certamente degno di menzione.
I Moonshine Blast si sono formati nel 2012 a Yerres, un comune francese nei pressi di Parigi di quasi trentamila abitanti https://it.wikipedia.org/wiki/Yerres, grazie al frontman e polistrumentista Nicolas Duke (voce, tastiere, batteria, percussioni), Nikita Osadchiy (basso), Kevin Leclerc e Killan Melle (chitarre).
Nel 2013 Gabin Rock ha sostituito Leclerc come chitarrista e successivamente anche l'altro chitarrista Melle e il bassista Osadchiy abbandonarono la band e subentrarono Thomas Zecchinon (batteria, percussioni) e Renaud Lyabastre (basso).
Il quartetto francese pubblica, autoproducendosi, il 20 marzo 2018, dopo due anni di gestazione, “Reality Fear” . Sempre con la medesima line up e con due prestigiosi ospiti come Pat Mastellotto alla batteria www.patmastelotto.com e Colin Edwin al basso
https://it.wikipedia.org/wiki/Colin_Edwin , il combo francese rilascia l'8 febbraio 2025 il secondo full length " Realm of Possibilities" per un cross over progressivo di buon livello che si dipana in dodici tracce per 75 minuti di durata.
I Loonypark si sono formati nel 2007 a Cracovia, una delle più antiche città della Polonia meridionale, grazie al tastierista Krzysztof Lepiarczyk e al batterista Jakub Grzeslo. La line up è stata celermente completata dalla cantante Sabina Godula- Zając, dal chitarrista Piotr Grodecki e dal bassista Piotr Lipka.
Questo quintetto ha esordito discograficamente nel 2008 con "Egoist". Dopo la sostituzione del batterista Grzeslo con Grzegorz Fieber, la band polacca ha rilasciato nel 2011 "Straw Andy", nel 2014 "Unbroken Spirit Lives in Us", nel 2016 "Perpetual" nel 2019 "Deep space eight", nel 2021 "The 7th dew". Con il cambio del chitarrista Grodecki con Adrian Gwo Itd Zowski è stato rilasciato il 7 luglio 2023 " Strange Thoughts".
Tutti gli album sono stati pubblicati da Lynx Music https://www.lynxmusic.pl per un Aor-Prog con afflati metal.
Il gruppo polacco Padre è sorto all'inizio dello scorso decennio per iniziativa del compositore/tastierista Krzysztof Lepiarczyk (Loonypark , mEteOpaTa, Sticky Hands) che ha all'attivo anche album solistici, vedi : https://www.discogs.com/it/artist/3627721-Krzysztof-Lepiarczyk.
Lepiarczyk ha chiamato a sè alcuni suoi amici di Cracovia: Grzegorz Fieber (batteria), Maciej Tomczyk (chitarre, basso) per formare un nuovo gruppo, chiamando infine il cantante Marek Smełkowski (Liquid Shadows) a completare la formazione.
Con questa line up hanno registrato il loro unico disco "From faraway island" pubblicato da Lynx Music https://lynxmusic.pl il 21 dicembre 2012, otto brani per poco più di quaranta minuti di musica con le tastiere in evidenza per un crossover progressivo di buon livello.
La lavorazione dell'album si è svolta principalmente a Cracovia, ma i contributi del vocalist sono stati registrati nel suo studio di Koscian https://it.wikipedia.org/wiki/Kościan
I Vesilinja si sono formati alla fine del 2017 a Tuusula, comune di quarantamila abitanti della Finlandia meridionale, grazie al cantante/polistrumentista Aake Salmi e al tastierista Niko Saarinen. Durante il primo semestre del 2018 si sono uniti alla coppia il bassista Jukka Kuusela e il batterista Jussi Portaanpää, poco dopo a completare la band ha fatto il suo ingresso il cantante/sassofonista Topias Ahola.
Con questa formazione a cinque, i Vesilinja hanno pubblicato, autoproducendosi, il disco d'esordio omonimo nel 2021.
A seguito dell'arrivo in formazione del cantante/polistrumentista Antti Tuominen, l'ensemble nordico ha rilasciato il 16 dicembre 2022 " Myrskyn Keskellä" (in italiano nel mezzo della tempesta).
Sempre per la label Savusauna https://www.discogs.com/it/label/1653325-Savusauna?page=1, l'11 ottobre 2024 I Vesilinja hanno pubblicato " Merkurius", disco di sei tracce per tre quarti d'ora di pregevole sound sinfonico progressivo con sprizate folkeggianti.
Line up: Aake Salmi: voce, chitarre, flauto, sintetizzatore di batteria, effetti sonori. Niko Saarinen: organo Hammond, piano elettrico Rhodes, sintetizzatore Moog, sintetizzatore d'archi Korg, pianoforte, effetti sonori. Antti Tuominen: voce, chitarre, pianoforte, mandolino. Topias Ahola: voce, sassofoni contralto e soprano, clarinetto. Artturi Sipilä: basso, voce. Jussi Portaanpää: batteria, percussioni, effetti sonori.
I Los Tábanos Experience (in italiano l'esperienza dei tafani) è un combo cileno molto vivace che ha preso forma nel 2015 a Santiago del Cile.
A livello discografico hanno all'attivo oltre ad alcuni live ed E.P. anche sette full length in studio intimimamente legati alla registrazione diretta in studio in un clima creativo d'improvvisazione: "Space sounds" (2015), " Song of creation" (2017), "Atlantis mirage" (2018), " Rise Of The Melted Eagle" (2019), "Bioluminiscense" (2021), " A Conscious Dream " (2022), "Sons of Ether" (2023).
Sul loro sito bandcamp vengono presentati in questo modo: " Los Tábanos Experience è una band/collettivo, con musicisti itineranti provenienti da progetti diversi, concentrati sull'arte dell'improvvisazione, per evocare paesaggi supersonici e visioni psichedeliche in chi ci ascolta".
In sintesi la band offre una vibrante miscela di krautrock strumentale, space progressivo, stoner, indie e jazz rock.
Ultima line up conosciuta: Daniela Defilipi: voce, minilogue. Francisco Fernández: chitarre. Gabriel Zabala: chitarre, sitar. Carlos González Lihn: chitarre, feedback. Jimmi Leighton: basso e Kurt Heyer: batteria.
In ascolto Crystal Madness, quinta traccia dell'album " Rise Of The Melted Eagle" un concept che evoca i paesaggi degli inferi, sotto rocce infuocate e velenosi laghi di magma, dove anime doloranti vagano per l'eternità tormentando coloro che osano avventurarsi nelle profondità del nucleo terrestre, alla ricerca dell'aquila dorata del fuoco.
I Lux Terminus si sono formati nel 2016, grazie al polistrumentista/compositore Vikram Shankar ( tastierista dei Gravity), a Cleveland città di quasi 400.000 abitanti dello stato dell' Ohio.
Il musicista statunitense ha poi reclutato il bassista Brian Craft e il batterista Matthew Kerschner e con questa formazione hanno pubblicato, dopo un paio d'anni, il loro unico full length “The Courage to Be” il 24 agosto 2018.
Nella realizzazione dell'album, dieci tracce per oltre un ora di musica fusion progressiva con sfumature metal, il trio è stato coadiuvato, in alcuni brani, da Raphael Weinroth-Browne: violoncello. Timo Somers: chitarra solista. Lauren Nolan e Anneke van Giersbergen: voce.