Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

sabato 28 agosto 2021

Glad Tree: Bambù

Non sarà propriamente prog ma “Bambù” il nuovo disco (il terzo a livello cronologico) dei torinesi Glad Tree è degno di menzione sia perché il chitarrista/compositore Marcello Capra è un carissimo amico con cui ho avuto l'onore di collaborare come autore di testi (  http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2011/11/silvana-aliotta-marcello-capra.html  e http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2018/12/silvana-aliotta-marcello-capra-come.html sia perché – soprattutto- si tratta di un opera di grande spessore artistico che profuma di genuino in ogni porzione musicale. 
Per questo nuovo lavoro, otto tracce per 37,09 minuti, pubblicato l'11 giugno 2021 per l'etichetta indipendente Radici Music Records https://www.radicimusicrecords.it,  il binomio "storico" Capra/Costanza ha sostituito il cornista/tastierista Mario Bruno con il percussionista Max Andreo, la chimica rimane comunque la medesima: grande affiatamento, tecnica sopraffina del trio, sonorità acustiche, world music di immediato godimento fruitivo. 
In Bambù particolare menzione, oltre che per la title track  https://youtu.be/yv45ZSJTR2k 
intrisa di saudade ritmica, anche per la sfrenata Funky sister (voce e parole di Lanfranco Costanza) dedicata alla straordinaria cantante/polistrumentista Sofie Reed 
 https://sofiereed.com residente dal 1987 negli Stati Uniti (attualmente a Buffalo Creek in Colorado)  ma nata a Ludvika, cittadina di 15.000 abitanti della Svezia centrale. Pregevole la versione di Onda Luminosa con il flauto in maggiore evidenza, già title track dell'album del 2015 e il bluesato Giro di Boa,  con un giro di chitarra strepitoso di un immenso-more solito- Capra. 
Da segnalare l'artwork davvero di pregio con il dipinto in copertina di Lanfranco Costanza  https://m.facebook.com/lanfranco.costanza?locale2=it_IT  e le foto di Franco Vassia https://www.facebook.com/franco.vassia e Bruno Garetto 
Line up: Marcello Capra: chitarra. Lanfranco Costanza: flauti, armonica, voce. Massimiliano R.F. Andreo: percussioni (darbouka, doholla,dof, req, bandir,mazhar,davul, cajon, handpan, indian tabla).
Abbiamo chiesto a Marcello Capra (vedi foto sotto) https://it.wikipedia.org/wiki/Marcello_Capra
una breve sintesi di commento per ogni brano dell'album ed ecco cosa ci ha risposto:
Bambu’ : Pensiero flessibile che ondeggia nell’aria, cerchi nell’acqua, lento ma incessante, tema arioso che si snoda nella foresta.
Funky Sister : Sei pronto ad un flash? Energia pura. Lei potrebbe far ballare sui tavoli chi era venuto per una cena a lume di candela.
Giro di boa : Succede nella vita, prima o poi a tutti di invertire la rotta, si cambia nel tempo, importante e’ fare tesoro delle esperienze.
Memories : La giovinezza e’ una stagione dell’animo, restare giovani dentro significa mantenere uno stato di apertura agli stimoli del nuovo.
Mongolian Knight : Il cavaliere guerriero, vaga nella notte e incontra i mostri della sua psiche, lotta indomito contro i demoni e ne esce piu’ forte.
Onda Luminosa : Verso Oriente per cavalcare l’Onda della Luce, un viaggio che non e’ perdersi nel tragitto, ma una ricerca mirata di saggezza.
Prateria : Puo’ essere una steppa sconfinata o anche solo un piccolo prato davanti alla finestra di una casa, tutto si apre allo sguardo.
Viaggio all’isola di Tinder : Un’isola immaginaria solo per chi vuole arrivarci, desiderio di veleggiare sull’oceano della ricerca interiore.



In conclusione una storiella minima con- in MAIUSCOLO-  i nomi dei tre strumentisti del progetto e i titoli delle otto tracce del disco.
Caro amico ti MEMORIES così mi distraggo un po’!
Ricordi quel VIAGGIO ALL’ISOLA DI TINDER in cui ci ANDREO assieme alla mia FUNKY SISTER? Ebbene, ripensandoci, un ONDA LUMINOSA mi irradia la mente di felicità!
Rammenti, amico caro, quando vedemmo cavalcare, tra canne di BAMBU’ e GLAD TREE, quel misterioso MONGOLIAN KNIGHT? Che dinamica visione!
Serbi il ricordo poi di quella deliziosa CAPRA che brucava l’erba con COSTANZA, immersa nella rigogliosa PRATERIA? Che bucolico scenario!
Ora che siamo al GIRO DI BOA della nostra vita, la nostalgia preme, feroce!

In ascolto il quarto brano "Memories"




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