Rikard Sjoblom (Beardfish)

Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)

giovedì 18 febbraio 2021

Ring Van Mobius

I Ring Van Mobius, trio dell'isola di Karmoy all'estremità occidentale della Norvegia, si sono formati nel 2014. Dopo un pò di attività live e nel 2017 un e.p. autoprodotto dal titolo chilometrico " When the sea and the universe were at one (or,the introduction of the octopus on tellus", nel 2018 pubblicano per Apollon Records (etichetta norvegese di Bergen, città costiera del sud ovest del paese)  il full length "Past the evening sun" tre tracce per quasi quaranta minuti di musica con l'artwork a cura di Therese Walland, artista di Kopervik 
Il 30 ottobre 2020 sempre per Apollon records viene rilasciato "The 3rd majesty". Il nuovo lavoro, quattro tracce per oltre 47 minuti di musica, riecheggia- come già il precedente-  le  sonorità vintage dei seventies, in particolare le tastiere di Thor Erik Helgesen fanno rimembrare il compianto di Keith Emerson, ma il valore della proposta, - seppur nostalgica - che ci trasporta su griglie conoscitive e consolidate, merita attenzione non solo da parte dei vecchi melomani progressivi come il sottoscritto.
Line up: Thor Erik Helgesen: Hammond L100, Fender Rhodes, Clavinet D6,Moog, campane tubolari, theremin, voce. Havard Rasmussen: basso. Dag Olav Husas: batteria, timpani, percussioni.
Link utile: https://ringvanmbius.bandcamp.com/album/the-3rd-majesty 
In ascolto la title track dell'album 
Past the evening sun
 


Album consigliato: The 3rd majesty (2020)

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