La musica progressive del terzo millennio, dal 2001 in avanti.....
Rikard Sjoblom (Beardfish)
“La luce sul Prog non si è mai spenta, è stata solo offuscata in attesa di nuova energia dal risveglio delle coscienze....”. (Mauro Pini)
domenica 12 novembre 2017
London Underground
I London Underground (omonimi di un ensemble di reggae-new wave attivo negli anni ottanta) sono un gruppo formatosi nel Dicembre 1998 a Firenze grazie a Gianluca Gerlini: organo Hammond, piano mellotron, Daniele Caputo: voce e batteria e Marco Piaggesi al basso. Tre dischi all'attivo di cui due, entrambi per Musea Records, nel terzo millennio "Through a glass darkly" nel 2003 con cantiche in perfetto inglese e lo strumentale "Honey Drops" nel 2010. Nei primi due dischi era presente il cantante/batterista pisano Daniele Caputo già con i mitici Birdmen of Alkatraz (psichedelia anni 80) e i neo progressive Standarte (tre dischi negli anni novanta). Gli album sono caratterizzati da vigorosi afflati psyco prog di fine 60-inizio 70 con il sound magico dell'hammond e del mellotron suonati da Gerlini (anche lui ex Standarte) in evidenza per un tappeto sonoro di ottimo livello. Ultima line up: Gianluca Gerlini Tastiere . Alessandro Gimignani: batteria. Fabio Baini: basso. Sito ufficiale: http://www.londonundergroundband.com/php/en/band-members.html In ascolto l'intero album
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