lunedì 22 agosto 2022
Mahtrak
sabato 20 agosto 2022
Ultralyd
Album consigliato: Chromosome Gun (2005)
giovedì 18 agosto 2022
UC Project
Album consigliato: Eksploracja Planety Koszalin (2021)
mercoledì 17 agosto 2022
Seventh Season
Simone tu sei un artista eclettico che spazia naturalmente su mondi diversi, su questo blog abbiamo già parlato ampiamente del progressive dei Sintonia Distorta (vedi: http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2016/05/sintonia-distorta.html , http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2020/03/sintonia-distorta.html ) e del tuo io musicale solista Emonis (vedi:http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2020/09/simone-pesatori-alias-emonis-un.html. Ci puoi raccontare la genesi del tuo progetto heavy power/metal dei Seventh Season?
Il 7 agosto è uscito in rete il secondo singolo Destiny tra l'altro con una copertina assai evocativa, com'è nato il brano e che differenze - anche tecniche- ci sono con il primo singolo "Season of life"?
La parte musicale di Destiny è scritta quasi interamente da Federico. Subito dopo averla sentita (mi era piaciuta subito!) ho provato, sull’attacco, ad abbozzarvi sopra un motivo melodico (poi divenuto quello che ore le doppie chitarre eseguono nell’intro) nonché una linea vocale che potesse “calzare”. Credo ne sia scaturito qualcosa di gradevole e ben costruito (o almeno così pare dai riscontri che stiamo via via raccogliendo dai vari ascoltatori). Volendo analizzare tecnicamente il pezzo….pur rimanendo anche in questo caso in ambito “heavy metal”, il nuovo singolo - contrariamente a “Season of Life” (canzone più lunga, più veloce, più articolata e dalle più spiccate venature “prog”) - risulta essere un pezzo molto più “diretto”. E’ un brano più corto, con poche “digressioni” dalla struttura base, più tendente al “trash” dei Metallica, per alcuni versi, che al “power” degli Helloween, per intenderci; ma non per questo di minor impatto o “tiro”, anzi!... Il titolo deriva sempre da un’idea di Fede. La traccia che egli mi aveva trasmesso riportava già come “bozza di titolo” il nome Destiny. Ascoltandola, quel titolo (che volli mantenere) mi evocò un’immagine: quella di un Re: il Re Destino, appunto. Un Re onnipotente, o quasi, che tiene le redini di tutti i propri sudditi (del resto, siamo un po' tutti vincolati, come si usa dire, al nostro destino). In fondo può anche essere verosimile immaginare che il nostro “percorso” in questa vita sia in qualche modo già stato tracciato e che non lo si possa modificare in senso assoluto. Ma sono anche sempre stato convinto del fatto che le nostre idee, i nostri sogni, i nostri obiettivi, possano - una volta tramutatisi in “azione” - influenzarne l’andamento. Con un atteggiamento quindi non remissivo ma “attivo” credo si possa, in determinate occasioni, indirizzare il nostro presente e quindi anche il nostro futuro!
Realizzare un intero disco è complicato ma dopo due siffatti singoli è naturale che ti chieda se vedi uno sviluppo futuro in tal senso?
Come ti spiegavo, Seventh Season è un progetto che nasce un po' per caso ed è una dimensione nella quale i brani vengono realizzati e lavorati nei cosiddetti “ritagli di tempo”, più che altro per il piacere di cimentarsi in un genere con cui sia io che Federico siamo cresciuti…è anche vero, però, che non sei nemmeno il primo a fantasticare riguardo un ipotetico “LP”, sai? Diversi amici/ascoltatori ci hanno già scritto, invitandoci a prendere in considerazione la cosa…al momento non mi sentirei di garantirne una concretizzazione; va detto però l’”appetito” - specie quando si tratta dei miei progetti musicali - cresce sempre “di piatto in piatto” (o di canzone in canzone:)ahaha…e quindi…perché no?! Ci penseremo sicuramente! Anche perché - vuoi l’entusiasmo per la recente pubblicazione, vuoi i feedback positivi che ci stanno arrivando - qui io e Federico ci stiamo già scambiando idee per il potenziale 3° singolo…vedi che a me/noi la “fame di musica (e di emozioni)” non passa mai?!:) La speranza è che le nostre “portate” possano essere sempre di gradimento per coloro che vorranno farne…un assaggio!;). Grazie di cuore per l’attenzione, Mauro, e un caro saluto a tutti i tuoi lettori!
Link utile: https://www.facebook.com/Seventh-Season-339867093152637
In ascolto l'ultimo singolo "Destiny".
giovedì 11 agosto 2022
Quantum Pig
lunedì 8 agosto 2022
Intervista a Vittorio Nocenzi e live di un brano del Banco del Mutuo Soccorso a Bordighera (5 agosto 2022)
Vittorio Nocenzi, il grande condottiero del Banco del Mutuo Soccorso
Durante la settima rassegna “d’autore e d’amore” di Bordighera
Importante evento realizzato grazie al consistente contributo economico dell’associazione culturale musicale “Aspettando Godot” del visionario -artisticamente e organizzativamente parlando-nonché portatore sano di utopie Pino Calautti, abbiamo avuto la sorte di incontrare e conversare con Vittorio Nocenzi del Banco del Mutuo Soccorso, headliner della prima serata
La cordialità è padrona in casa Banco, anche grazie a Lorella Brambilla che proprio il 5 agosto ha festeggiato i suoi 40 anni come road manager dell’ensemble laziale, offrendo una deliziosa torta e del buon Valdobbiane poco dopo il sound check. Commozione per lei allorquando è stata chiamata sul palco a sorpresa durante il live, ecco la foto dell’abbraccio con Vittorio Nocenzi
Il concerto è stato fantasmagorico, tutti in grande spolvero, poco più di 90 minuti in cui sono stati eseguiti l’intero primo disco, tracce darwiniane, una transiberiana e una finale Moby Dick davvero deliziosa, a detta di molti la miglior versione live mai realizzata e poi il bis -richiamato dal numeroso pubblico (sold out)- ha visto dopo un lungo preambolo strumentale di gran classe, una commovente “Non mi rompete” che ha dimostrato come l’ensemble sia totalmente affiatato attorno al carisma indiscusso di Vittorio Nocenzi.
A seguire, dopo una erudita trattazione su Genova di Vittorio Nocenzi, il brano Passaggio/Metamorfosi tratto da “ Banco del Mutuo Soccorso”, il disco “salvadanaio” che quest’anno, esattamente il 3 maggio, ha compiuto 50 anni.