martedì 31 marzo 2020

Prometheo

La band barese dei Prometheo prende forma nel 2008 grazie al compositore/chitarrista Alessandro Memmi e -come ben esternato da loro-  a " un garage, una montagna di cavi, un piccolo neon, qualche lampadina rubata all'albero di Natale, testi, spartiti e sei coppie di braccia rubate all'agricoltura...".
Dopo molti live e svariati cambi di line up , la band pugliese il 15 Ottobre 2019 pubblica il  primo full lenght " D'un fuoco rapito, d'un giovane uomo, d'un amore insensato" (Lizard records distribuzione con il sostegno di Puglia Sounds). Dieci tracce per quasi un'ora di corposo progressive con venature hard e sprizzatine funky e blues. Un sound che deve molto al "vintage" ma che si fa apprezzare per l'amore che traspare in ogni nota e in tutti gli interventi social per il  Prog. Il concept album è basato sul mito di Prometeo, il leggendario Titano, figlio di Giapete e Climene, che in antitesi a Zeus rubò il fuoco agli dei dell'Olimpo e lo donò all'umanità. I brani sono stati scritti tra il 2008 e il 2009 e fanno parte di uno spettacolo musicale che prende ispirazione dalla tragedia greca de " Il Prometeo incatenato" di Eschilo per approfondimenti letterari vedi: http://www.filosofico.net/promincateneschilo42.htm . Molto interessanti sono i testi ben inseriti in un corposo booklet arricchito dall'artwork di copertina e le illustrazioni della Professoressa Giustina Giannuoli.
Line up: Andrea Tarquilio: voce. Andrea Siano: pianoforte, organi, synth e voci. Alessandro Cellamare: batteria. Andrea Maddaloni: basso e voci. Alessandro Memmi: chitarre e voci.
Ospiti: Luce Montrone, Marilù Vurro e Loredana Savino: voci e cori. Michele De Luisi: violino.
Link utile: https://it-it.facebook.com/PrometheoBand/
In ascolto e visione Il ratto del fuoco, seconda traccia dell'album.
 

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