lunedì 1 giugno 2015

Lagartija

Torniamo, per questo mese, a parlare di progressive italiano.
Iniziamo con i Lagartija, interessantissimo ensamble piacentino, che già tre anni fa "ospitammo" in questo blog:     http://progressivedelnuovomillennio.blogspot.it/2012/06/lagartija.html.
Nel frattempo la band emiliana ha fatto uscire nel 2014, sempre per la Lizard Records, un terzo lavoro dal titolo evocativo “Amore di Vinile”.
Titolo vintage per chi, come il vostro blogger, ha già superato i cinquant’anni ed è cresciuto- musicalmente parlando- a pane e vinile.
Evoca ricordi “struggenti”  anche la nota incisa sul cd in cui viene comunicato che “Il presente è comodamente registrabile su di un lato di una cassetta da 90? O in alternativa su una cassetta da 46’, in quest’ultimo caso è consigliabile l’autoreverse”.
Con questa uscita discografica, il combo prosegue il proprio cammino musicale su versanti prog/jazz-rock seppur nel disco siano meno predominanti le parti strumentali con i repentini cambi di ritmo per lasciare più spazio ad un afflato cantautorale, con la suadente voce della Aliani, affiancata in due tracce dal rotacismo (erre moscia) vocale di Andrea Poggi.

Nel disco hanno suonato: Sara Aliani: voce, cori  e basso. Andrea Poggi: organo Farfisa, chitarra semiacustica e voce, Michele Molinari: batteria, percussioni, tromba e cori. Marco Libè: chitarra acustica ed elettrica. Cristian Piga: sax contralto e tenore e Alessandro Austoni alla chitarra semiacustica.


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