giovedì 18 gennaio 2024

Sonar (Ungheria)

I Sonar sono un trio ungherese composto dal chitarrista Bálint Szabó, dal bassista Balász Csáky e dal tastierista Marcell Kovács. L'ensemble magiaro ha pubblicato un E.P. nel 2006 "Deltroid" e un unico full length nel 2008 dal titolo "Celluloid" facendosi aiutare da numerosi ospiti: i batteristi Bence Bologyó, Delov Jávor, Gábor Garami, la vocalist Barbara Kecskés, il cantante Marcell Gábor Cseh e il percussionista/batterista/cantante Zsombor Dudás.
Le sonorità sono rivolte ad un buon prog psichedelico con groove accattivanti.
In ascolto la release dell'album


Sonar (Svizzera)

I Sonar si sono formati a Zurigo in Svizzera nel 2010.  Il loro nome sta per SONic ARchitecture, un nome che allude alla loro intenzione di creare avant-rock polimetrico e altamente strutturato. 
Ad oggi la band elvetica ha pubblicato sette album in studio:  "A Flaw Of Nature" nel 2012,  "Static Motion" nel 2014, "Black Light" nel 2015,  "Sonar & David Torn: Vortex" nel 2018,  "Sonar & David Torn: Tranceportation vol.1" nel 2019, " Sonar & David Torn: Tranceportation vol.2 " nel 2020, " Sonar with David Torn and J. Peter Schwalm: Three Movements" nel 2023, due live : Live at Bazillus nel 2012 e Live at Moods nel 2018 (il Moods è un jazz club di Zurigo https://moods.ch ) e un E.P. nel 2012 dal titolo "Skeleton groove".
Il loro stile è un math rock variegato e complesso, molto importanti e significative le collaborazioni con il chitarrista sperimentale statunitense David Torn 
Line up 2023: Christian Kuntner: basso. Manuel Pasquinelli: batteria. Bernhard Wagner: chitarra, live looping. Stephan Thelen: chitarra, programmazione. David Torn: chitarra, live looping. J. Peter Schwalm: elettronica.
In ascolto Third Movement, dall'ultimo album a cui, oltre al  "poeta iconoclasta dell'audio" David Torn, è stato chiamato a collaborare anche l'esperto di tastiere/elettronica (collaboratore di Eno) il tedesco J. Peter Schwalm https://it.wikipedia.org/wiki/J._Peter_Schwalm

Album consigliato: Sonar with David Torn and J. Peter Schwalm: Three Movements (2023)


mercoledì 17 gennaio 2024

Ovrfwrd

Gli Ovrfwrd, il cui nome è una contrazione di “overforward” (oltre, avanti) si sono formati  a Minneapolis, la città principale del Minnesota nel 2012 grazie al batterista Rikki Davenport, al chitarrista Mark Ilaug , al bassista Kyle Lunde al tastierista Chris Malmgren. 
Il quartetto ha registrato in soli cinque giorni l'album d'esordio  "Beyond the Visible Light " pubblicato nel 2014. Nel 2015 è stato rilasciato "Fantasy Absent Reason" a seguire "Blurring the Lines..a Democracy Manifect" nel 2018,  "StarStuff" nel 2020 e "There Are No Ordinary Moments" il 12 gennaio 2024, l'ultimo disco è stato registrato  dall'10 al 15 agosto 2023 presso i Flowers Studios di Minneapolis http://www.flowersstudio.comDa rilevare nella discografia dell'ensemble statunitense, rimasto sempre invariato a livello di line up, anche il live del marzo 2018 " Occupations of Uninhabited Space" registrato e filmato dal vivo ai Pachyderm Studios di Cannon Falls https://en.wikipedia.org/wiki/Pachyderm_Studios il 5 e 6 agosto 2017. Quest'anno è prevista anche la pubblicazione di un secondo live " Live in Baltimore".
Il loro tappeto sonoro, meramente strumentale, è un rock progressivo a base heavy con brani simil jazz e a tratti melodie accattivanti più mobide.
Dall'ultimo album la nona e penultima traccia Serpentine
 

Album consigliato: There Are No Ordinary Moments (2024)

martedì 16 gennaio 2024

Cecilia::Eyes

I Cecilia::Eyes provengono da La Louvière (in vallone El Lovire) una città e un comune di lingua francese del Belgio, nella provincia di Hainaut https://it.wikipedia.org/wiki/La_Louvière.
Nella loro carriera hanno pubblicato cinque album in studio ( "Echoes From The Attic" nel 2005, "  Mountain Tops Are Sometimes Closer to the Moon " nel 2007, "  Here Dead We Lie " nel 2010, "  Disappearance " nel 2014, " Sore Memories Always End " nel 2021 e un live nel 2014.
Il loro stile, per lo più strumentale, si avvicina al math rock, loro si definiscono come una band  con "una sottile miscela di melodie lente e rumorose, un ritmo morbido ma frenetico che porta da atmosfere rilassanti a voci spettrali".
Line up 2021: Christophe Thys, Michael Colart: chitarre. Xavier Waerenburgh: batteria, tastiere. Pascal Thys: basso. Gauthier Vilain: chitarre, campionamenti.
In ascolto l'ultimo disco
 
Album consigliato:  Sore Memories Always End (2021)


Ceiling Unlimited

I Ceiling Unlimited, il cui nome deriva da una serie radiofonica della CBS creata da Orson Welles durante la seconda guerra mondiale e dal titolo di un brano dei Rush inserito nell'album Vapor Trails del 2002, si sono formati nel 2004 a Tarrytown è un villaggio nella contea di Westchester, nello Stato di New York.
L'ensemble statunitense composto da Amy King (voce), Nancy Scorcia (voce, chitarra acustica), David Hartwell (chitarra elettrica), Chris Brower (basso), Tom Bitondo (tastiere) e Jason Brower (batteria, percussioni) ha pubblicato il loro album di debutto autoprodotto nell'agosto 2010, unico full length della loro storia.
Il tappeto sonoro è un prog melodico di facile ascolto, nulla di originale ma fruibile senza difficoltà.
In ascolto/visione una versione live di Milagro, in origine sesta traccia dell'album




lunedì 15 gennaio 2024

Shadow Circus

Gli Shadow Circus, il cui nome si è ispirato al romanzo del 1962 "Il popolo dell'autunno" (Something Wicked This Way Comes) dallo scrittore/sceneggiatore staunitense  Ray Bradbury https://it.wikipedia.org/wiki/Ray_Bradbury si sono formati nel 2006 nel New Jersey grazie al chitarrista/compositore John Fontana e al vocalist David Lawrence Bobick. 
La coppia affiancata al batterista Corey Folta, al tastierista Zach Tenorio che a 17 anni aveva già suonato sul palco del Moogfest con Keith Emerson e Rick Wakeman, oltre ad aver partecipato a tour con le leggende del prog rock John Wetton, Tony Levin e Mike Keneally, tra gli altri, e infine al bassista Matt Masek, un violoncellista di formazione classica diventato bassista, hanno rilasciato il primo full length "Welcome to the Freakroom" nel medesimo anno di fondazione.
A seguire, dopo alcuni cambi di line up nel 2009 la band ha pubblicato il suo secondo LP, Whispers and Screams, che include due dei suoi pezzi più noti: Project Blue", ispirato a The Stand di Stephen King, e "Willoughby", un'epopea basata sul leggendario episodio de Ai confini della realtà (Twilight Zone), a cui ha fatto seguito nel 2012  "On a Dark and Stormy Night",un album interamente influenzato dal romanzo fantascientifico del 1962 "Nelle pieghe del tempo ( A Wrinkle in Time) della scrittrice newyorchese Madeleine L'Engle 
Nel 2023, dopo un lungo silenzio, con l'ingresso in formazione di ex membri dei Devin Townsend Project (il batterista Ryan Van Poederooyen) e dei Pain of Salvation/Meshuggah (il bassista Gustaf Hielm), i membri fondatori Fontana, Bobick e Masek  danno alle stampe "From the shadow" .
Il loro tappeto sonoro è sempre orientato su un heavy prog con un chiaro taglio metal.
In ascolto Pay the piper, settimo brano dell'ultimo disco

Album consigliato: From the shadow (2023)

martedì 2 gennaio 2024

Mourning Knight

Provenienti da Westchester, contea del sud-est dello stato di New York, i Mourning Knight sono un progetto che risale alla metà degli anni '90 ma solo nel 2021 con il full length omonimo hanno debuttato discograficamente. 
Il 7 luglio 2023,registrato al Green Witch Sound, Bedford, NY e agli Opus 12 Studios, Ossining, NY tra marzo 2022 e giugno 2023, è stato rilasciato, in autoproduzione e con la copertina ad opera di Jason Brower, il secondo album "A world of dreams", cinque tracce per 57 minuti di puro sound prog sinfonico con suadenti melodie e una pletora di arrangiamenti davvero azzeccati per una gustosa fruizione dei melomani progressivi diversamente giovani come il sottoscritto.
Line up: Jason Brower (Shadow Circus, Ceiling Unlimited): batteria, voce principale, pianoforte, organi, Mellotron, sintetizzatori. Norm Dodge (Ceiling Unlimited): chitarra elettrica, basso. Nancy Scorcia (Ceiling Unlimited): chitarra acustica, voce secondaria. Roo Brower: voce secondaria
In ascolto The great escape, seconda traccia dell'ultimo disco

Album consigliato: A world of dreams (2023)