domenica 31 marzo 2019

Xing Sa

I transalpini Xing Sa sono un progetto collaterale di alcuni musicisti della band Setna
 (vedi https://progressivedelnuovomillennio.blogspot.com/2019/03/setna.html, vale a dire Nicolas Goulay (tastiere), Christophe Blondel (basso) e Nicolas Candé (batteria). 
Il trio francese ha pubblicato un solo album fino ad oggi, "Creation de l'univers", pubblicato all'inizio del 2010 sull'etichetta Soleil Zeuhl http://www.soleilzeuhl.com, un concept per lo più strumentale di oltre 60 minuti per tredici tracce basato sulla creazione dell'universo. 
La loro proposta sonora è una fusion avant rock progressiva con elementi zeuhl, impreziosita dalla presenza dell'ottimo sassofonista Gilles Wolff come guest star.
Link utile: http://www.soleilzeuhl.com/en/2010-2019/xing-sa/

Album consigliato: Creation de l'univers (2010)


venerdì 29 marzo 2019

Setna

I Setna si sono formati ufficialmente nell'aprile del 2004. L'ensemble francese dopo innumerevoli concerti ha finalmente rilasciato il primo disco nel 2007 "Cycle I" con line up: Natacha Jouët: voce. Nicolas Goulay e Florent Gac: tastiere. Guillaume Laurent: sassofono soprano. Christophe Blondel: basso e Nicolas Candé: batteria, percussioni.
Dopo alcuni cambi di musicisti e il passaggio da una vocalist femmina a uno maschio,nel 2013 vede la luce discografica il secondo (e per ora) ultimo album "Guèrison" con line up: Yannick Duchene: voce, mixaggio e mastering. Florent Gac: organo. Benoît Bugeïa: piano, tastiere. Christophe Blondel: basso e Nicolas Candé:batteria, chitarra 12 corde, tastiere. Entrambi i dischi sono stati pubblicati dall'etichetta Soleil Zeuhl e hanno un tappeto sonoro che volteggia con maestria tra fusion, canterbury sound e zeuhl. 
Album consigliato: Cycle I (2007)

giovedì 28 marzo 2019

Ga'an

Ga'an  è un progetto nato inizialmente come quartetto rock minimalista di Chicago alla fine della scorsa decade grazie alla suadente vocalist e tastierista Lindsay Powell affiancata da Seth Sher (batteria), Jason Sublette (basso, sintetizzatore ).e Jeremiah Fisher (sintetizzatore).
L'ensemble ha rilasciato l' album di debutto "Ga'an" nel 2009 inizialmente come musicassetta in edizione limitata e l'anno successivo in vinile limitato e materiale scaricabile tramite l'etichetta indipendente Captcha Records http://www.captcha-records.com di South Bend (città dell'Indiana).
Dopo aver suonato su vari palcoscenici e programmi radiofonici, la Powell e Sher affiancati dal bassista Tyson Torstensen hanno pubblicato il secondo album "Black Equus" nel novembre 2011 sempre per Captcha Records.
La loro proposta sonora si orienta verso un moderno Zeuhl di magmiana memoria con fraseggi vocali, synth e mellotron in bella evidenza.
Da rilevare che la cantante Powell ha intrapreso da qualche anno una carriera solistica con il nome d'arte Fielded https://www.fieldedspeaks.com
Line up: Lindsay Powell: voce, pianoforte elettrico, sintetizzatore. Seth Sher: batteria e
Tyson Torstensen: sintetizzatori, basso, piano elettrico.
Link utile: https://www.facebook.com/pg/Gaan-162474441176/about/?ref=page_internal

Album consigliato: Black equus (2011)

The Heavy Crown

The Heavy Crown sono una band  belga originaria di Bruges, capoluogo delle Fiandre Occidentali nella Comunità Fiamminga.
Nel Maggio 2015 il trio ha pubblicato l' album d'esordio "Full of Haze". Nell'inverno del 2016 l'improvvisa e prematura scomparsa del batterista Jelle Tommeleyn ha lasciato un vuoto enorme agli altri due membri fondatori Tristan Vandenbouhede: voce e basso e Jasper Govaerts: tastiere e synths. I due musicisti dopo un attimo di mestizia hanno deciso di onorare l'amico scomparso con un nuovo lavoro, tutto dedicato a lui uscito il 3 Novembre  2018 nel giorno in cui Tommeleyn avrebbe compiuto 27 anni. Il nuovo disco, con Stan Van Acker alla batteria, è un concept album dal titolo "Reign On" e si sviluppa per dieci tracce e quasi tre quarti d'ora di musica di heavy rock psichedelico con afflati vintage progressivi.
Sito ufficiale: https://www.theheavycrown.be/?fbclid=IwAR0Vy31XiNJ7Aw1z-3qyK5CYRBbBvIUchDMj0h2C9rPgJxxZdf2lcjStYUo
In ascolto l'intero secondo disco, davvero una chicchina prelibata

Album consigliato: Reign on (2018)

mercoledì 27 marzo 2019

Pavallion

Pavallion è una band  con sede in Germania a  Krefeld, città del distretto di Dusseldorf nella Renania Settentrionale-Vestfalia.
Il quartetto tedesco ha autoprodotto il loro album di debutto "2048" nel 2017, mentre il 26 Ottobre 2018 ha pubblicato il  secondo disco "Stratospheria" grazie all'etichetta Tonzonen Records https://www.tonzonen.de.
La loro proposta sonora è orientata verso uno space rock progressivo con venature psichedeliche.
Line up: Sebastian Dückers: voce solista, chitarra ritmica. Steven Hein: chitarra solista, cori. Andreas Zanders: basso elettrico e Piet Fischer: batteria, syntheziser.
Sito ufficiale: https://pavallion.bandcamp.com

Album consigliato: Stratospheria (2018)

martedì 26 marzo 2019

Rainburn

L'ensemble degli Rainburn è stato fondato nell'autunno del 2011 a Bangalore, città dell' India sud occidentale, dal pianista di formazione classica Avik Chakravarty e dal cantante / chitarrista Vats Iyengar, al duo si sono aggiunti poco dopo il batterista Praveen Kumar  e il bassista Jayaram Kasi. Dopo alcuni rimaneggiamenti di line up, la band indiana ha fatto uscire un E.P. nel Novembtre 2014  e il 7 Settembre 2018 il full lenght Insignify, dieci tracce per quasi 50 minuti di progressive metal melodico.
Line up: Vats Iyengar: chitarre, voce. Praveen Kumar: batteria, percussioni. Ravi Nair : basso elettrico
Sito ufficiale: https://rainburn.com

Album consigliato: Insignify (2018)

On the raw

On the raw è un progetto sorto nel 2017 a Barcellona grazie a un quintetto di musicisti già impegnati in altri gruppi.
Nei due dischi pubblicati:Big city awakes nel 2017 e Climbing the air il 27 Febbraio 2019, l'ensemble catalano propone un interessante jazz rock progressivo quasi totalmente strumentale, con uno spiccato senso della melodia.
Line up: Alex Ojea: batteria. Jordi Amela: tastiere. Jordi Prats: chitarre. Pep Espasa: sax, flauto e Toni Sanchez: basso.
Sito ufficiale: http://www.ontherawband.com/?fbclid=IwAR1RqdVzPMYCQ0UO_OdDARs4ni0HqrOp5CIuFDGpkiqtMkxCpsDbFZdfu6k
Ecco l'intero album


Album consigliato: Climbing the air (2019)

lunedì 25 marzo 2019

Qwaarn

Il progetto dei Qwaarn prende forma e sostanza nel gennaio del 2004 a Quebec grazie al batterista François Bernatchez.
Il nome della band prende spunto da un personaggio fantascientifico di nome Qwaarn le cui vicende sono narrate nei dischi dell'ensemble canadese.
Il musicista fondatore, nell'arco di tre pubblicazioni discografiche: The world of Qwaarn 2004, Aberrations nel 2007 e My achievements nel 2012,  si è attorniato di volta in volta di validi strumentisti con il fratello Daniel alle tastiere e Martin Bleau alla chitarra punti saldi delle line up. La proposta sonora passa attraverso un neo prog sinfonico per arrivare all'ultimo disco a proporre un easy listening, una sorta di pop-gressive.
Link utile: https://www.deezer.com/it/artist/1103545

Album consigliato: The world of Qwaarn (2004)