lunedì 30 gennaio 2017

Anakdota

In Israele il movimento progressive riesce a sfornare dischi di grande suggestione. E' il caso degli Anakdota, già attivi da qualche tempo e finalmente giunti all' album d'esordio con Overload uscito il 4 Novembre 2016 per l'etichetta milanese AltrOck.
Otto tracce mai banali, per 50 minuti suonati benissimo, con virate canterburiane e momenti più sinfonici, con prove vocali ardimentose (la maschile di Livnat già cantore dei Project RnL e la femminile Fossfeld) di grandissima levatura, per atmosfere che coinvolgono il fruitore, disco decisamente ben realizzato, prodotto e composto da un autentico talento quale è Erez Aviram.
Line up: Ray Livnat e Ayala Fossfeld alla voce.Guy Bernfeld al basso. Yogev Gabay alla batteria e Erez Aviram alle tastiere. 
Link utile: https://www.facebook.com/Anakdota.il/


mercoledì 25 gennaio 2017

Ahvak

Il progetto israeliano degli Ahvak (che in arabo significa polvere) prende forma all'inizio del millennio grazie al tastierista Roy Yarkoni e al bassista Ishay Sommer.
L'inizio non è dei migliori per varie difficoltà di natura organizzativa e artistica, ma con l'avvento del talentuoso batterista/compositore californiano Dave Kerman ( eclettico musicista giramondo, membro di molte band tra cui i belgi Present,gli olandesi Blast e gli statunitensi Thinking Plague e U Totem) l'ensamble riesce a definire la direzione sonora, incidendo il loro unico album omonimo nel 2004.
Il lavoro, molto avant prog, è altamente complesso a livello strumentale, seppur abbia la prerogativa di coinvolgere il fruitore per l'estrema varietà sonora e la sopraffina tecnica dei musicisti.
Line up: Dave Kerman: batteria e percussioni. Yehuda Kollon: chitarre. Ishay Sommer: basso.Udi Susser:tastiere,voce,baglama,darbbooka e fiati. Roy Yarkoni: tastiere e pianoforte e alle programmazioni Udi Koomran.
Link Utile:http://www.cuneiformrecords.com/bandshtml/ahvak.html


Album consigliato: Ahvak (2004)

martedì 24 gennaio 2017

Hai Meirzadh

Il polistrumentista/compositore/arrangiatore israeliano Hai Meirzadh (classe 1983) ha studiato pianoforte fin dall'adolescenza ed è stato allievo del'Academia di danza e musica di Gerusalemme.
Meirzadh, nel suo unico full lenght di soli 35 minuti "Straight Circles" del 2008 aiutato da Yatziv Casp (batterista /percussionista), suona tutti gli strumenti con il synthesizer in copiosa evidenza.
Sito ufficiale: http://www.meirzadh.com


Album consigliato: Straight Circles (2008)

lunedì 23 gennaio 2017

Sympozion

La band israeliana, originaria di Holon, è stata formata da due giovani compositori/musicisti Arik Hayat e Elad Abraham a cui a poco a poco, sotto la direzione del produttore musicale Udi Koomran, si sono riuniti gli altri strumentisti.
Autori di un unico disco nel 2006 "Kundabuffer" (il titolo deriva da una parola coniata dal filosofo/scrittore/mistico armeno Georges Gurdjieff che significa "smussare la percezione attraverso la pomposità") in cui si intrecciano molteplici gamme raffinate di suoni per un eccellente prodotto più orientato verso una fusion progressiva degna di nota.
Line Up del disco: Arik Hayat (tastiere, voce). Elad Abraham e Ori Ben Zvi (chitarre).Dan Carpman (basso,voce). Boris Zilberstein (batteria) e come special guest in tre brani Ilan Salem al flauto.
Link utile: http://www.last.fm/music/Sympozion/Kundabuffer


Album consigliato: Kundabuffer (2006)

venerdì 20 gennaio 2017

Solstice Coil

Gli israeliani Solstice Coil si sono formati all’ inizio del 2001 grazie all’idea del cantante Shir Deutch e del bassista Guy Matityahu, pochi mesi dopo si sono uniti al duo il chitarrista Opher Vishnia e il batterista Uri Goldberg per completare la prima formazione della band. Con l’ingresso nel 2004 del tastierista Shai Yallin (attuale membro del gruppo prog metal statunitense Subterranean Masquerade) e l’abbandono di Matityahu sostituito al basso da Diego Olschansky, il gruppo autoproduce il loro primo disco il 21 Settembre del 2005 dal titolo “A Prescription for Paper Cuts”. Dopo alcuni cambi di line up il 21 Giugno 2011 rilasciano  “Natural Causes” e il 21 Giugno 2015  “Commute”.
Il sound della band è assai corposo con riff chitarristici di gradevole fruizione per un crossover sonoro tra prog-metal e rock alternativo.
Line up attuale: -Shir Deutch: voce solista, chitarre .Opher Vishnia : chitarra solista, voce. Shai Yallin: tastiere, voce. Mihael Galperin: basso e Yakir Fitousi: batteria.
Sito ufficiale: http://solstice.co.il


Album consigliato: Commute (2015)

domenica 15 gennaio 2017

Rockfour

I Rockfour sono un ensamble israeliano costituitosi nel 1988 ad Holon, una città industriale -vicinissima a Tel Aviv- situata sulla costa centro-meridionale. 
Dal 1991, uscita del loro primo lavoro, la band ha rilasciato nove dischi di cui cinque nel nuovo millennio e un live nel 1999 con ospite Aviv Geffen, autentica icona progressiva israeliana. Il loro sound è policromatico con sprizzate space/progressive,alternative rock e parti più commerciali pop melodiche.
Da sottolineare che nei loro tour americani hanno aperto  concerti –tra gli altri- di Dave Matthews,  B-52s e Blondie.
Line up attuale: Eli Lulai : voce. Baruch Ben Yitzhak: chitarre. Marc Lazare: basso. Yaki Gani:tastiere e chitarre e Itamar Levi alla batteria. 
Sito ufficiale: http://www.rockfour.com


Album consigliato : Memory of the never happened (2007)

Gadi Caplan

Gadi Caplan è un compositore/chitarrista isreliano che attualmente risiede a Boston nel Massachusetts, nel suo background musicale ci sono anche xilofono, pianoforte e sitar, studiato direttamente in India nel 2004.
A livello di uscite discografiche Caplan ha rilasciato tre dischi  "Opposite Views" (2011), "Look Back Step Forward" (2013) e il 2 Giugno 2016 "Morning sun" per Musea Records.
Il suo sound è basato su una ricerca di virtuosa fusione tra elementi jazzistici e rock progressivi per un prodotto di grande qualità anche per la presenza di numerosi ospiti che arricchiscono il tappeto sonoro, facendolo planare in lande di prelibata fruizione.
Qua in versione acustica





Album consigliato: Morning sun (2016)

lunedì 9 gennaio 2017

Interpose +

Gli Interpose + sono una band giapponese che si è formata nel 2003 e ha sfornato, per la label francese Musea Records, tre ottimi album ricchi di prog sinfonico melodico con cenni jazz fusion, il tutto impreziosito dalla voce femminile di Sayuri Aruga.
Sito ufficiale: http://www.interpose.jp
Line up: Kenji Tanaka: chitarre. Katsu Sato: batteria. Shinko Shibata: basso. Nobuo Watanabe: tastiere e la vocalist Sayuri Aruga.

Album consigliato: Interpose + (2005)

TEE (The earth explorer)

I TEE (The Earth Explorer) sono un ensemble nipponico formatosi nel 2005 come cover band progressiva con il nome Euro Express. L'anno seguente con la denominazione attuale hanno iniziato a produrre musica inedita riuscendo a pubblicare un live nel 2007.
Nei loro tre dischi in studio-totalmente strumentali- usciti per Musea Records (The earth explorer nel 2009, Trans europe expression nel 2012 e lo scorso anno Tales of eternal entities), il quintetto giapponese mette sul pentagramma un raffinato sound molto "europeo" con calibrate incursioni flautistiche e cadenze più fusion sinfoniche.
Sito ufficiale: https://tee-tokyo.jimdo.com
Line up attuale: Kenji Imai: flauto.Takayuki Asada: batteria.Yukio Iigahama: basso. Katsumi Yoneda: chitarre e il tastierista Ryuji Yonekura (ex  Interpose +).

Album consigliato: Tales of Eternal Entities (2016)